Gilardino si aggrega al Genoa: “Ma può accadere di tutto…”

Alberto Gilardino torna laddove non è riuscito ancora a lasciare il segno, al Genoa. Solo sei mesi è durata la sua prima avventura nel rossoblù ligure, per poi incidere in modo determinante nella stagione di un altro rossoblù, quello del Bologna dove però non resterà. Richiamato alla base dal presidente Preziosi e dal neo tecnico Liverani, che punta molto sul campione del mondo 2006 che già è stato avvisato della responsabilità che gli si vorrebbe dare: "Ricomincio questa nuova avventura con grande entusiasmo. L'ultima volta ho giocato solo sei mesi. Credo che bisogna mettere una pietra sopra quella stagione e ripartire da zero. Sono contento delle parole di Preziosi e di Liverani. Ho sentito il mister quindici giorni fa. Ha grandi motivazioni e grande voglia di fare bene e d'imporre le sue idee. Il 4-3-2-1 è un modulo che mi piace come il 4-3-3″.
Tra Roma e Mondiale – Ma al di là del presente genoano, Alberto Gilardino sa che il calciomercato è ancora lungo e i colpi di scena sono dietro l'angolo. Oggi ha superato le visite mediche e si aggrega al Grifone, ma domani non si sa. Perchè le pretendenti non mancano e sentirsi corteggiato da grandi club è sempre piacevole: "Gli apprezzamenti di altre squadre mi fanno piacere, ma oggi sono un giocatore del Genoa e la mia testa è su questa maglia. Poi nella vita può succedere di tutto". Come restare in maglia Azzurra e puntare dritto dritto al Mondiale 2014: "Questo per me è un anno importantissimo in cui devo giocare con continuità". Per convincere Prandelli.