Gigi Buffon va in panchina, Tuchel: “Mi spiace ma Areola deve trovare il ritmo partita”

Non è una bocciatura però Gigi Buffon si accomoderà in panchina nelle prossime due gare di campionato contro l'Angers e tra una settimana a Nimes. A comunicare (e a spiegare) la decisione è stato il tecnico del Paris Saint-Germain, Thomas Tuchel, ribadendo un concetto espresso nei giorni scorsi: quando hai in rosa 3 portiere di livello internazionale (Areola e Trapp, oltre all'ex juventino) allora fare certe scelte diventa davvero difficile. Il tedesco s'è accomodato in tribuna e finora non ha proferito verbo. L'ex numero uno bianconero e della Nazionale s'è preso la scena, relegando dietro le quinte anche il campione del mondo Alphonse Areola.

Non gioca da maggio scorso, nemmeno al Mondiale è riuscito ad accumulare qualche minuto ma a settembre potrà beneficiare della squalifica dell'italiano (3 giornate dopo la reazione furiosa a Madrid) per riprendersi il posto in prima fila. Turnover spinto, è la soluzione trovata dall'allenatore per far sì che tutti – o quasi – abbiano spazio in squadra. E allora chiarisce il senso della sua decisione esprimendo un concetto semplice, semplice in maniera che non ci sia il rischio di essere fraintesi.

Non mi piace mandare Gigi in panchina – ha ammesso l'ex allenatore del Borussia Dortmund – ma anche Alphonse ha bisogno di trovare ritmo.

Dopo tre gare da titolare, Buffon fa un passo indietro e lascia che la scena al collega francese. Sarà anche una buona occasione per Trapp, che uscirà finalmente dalla ‘naftalina' per respirare l'aria del campo. Del resto, come fai a misurarti con un portiere come l'ex juventino che a 40 anni s'è presentato in uno stato di forma invidiabile ed è risultato decisivo  una settimana fa a Guingamp con due salvataggi decisivi? Già… come fai? Nulla, puoi solo attendere il tuo turno.

Buffon ha disputato tre partite di ottimo livello – ha aggiunto Tuchel – mostrando grande sicurezza e soprattutto dando personalità alla squadra. Però è giusto che Areola abbia le sue opportunità per riprendere il ritmo di gara. Verratti? Sta lavorando per tornare a disposizione (finora è rimasto fermo per problemi muscolari, ndr) ma non so se potrà giocare con l'Italia a settembre.