Giggs lascia il Manchester United dopo 29 anni
Dopo quasi ventinove anni Ryan Giggs si appresta a lasciare il Manchester United. La notizia è giunta a sorpresa e per tutti coloro che amano i Red Devils è un duro colpo. Perché il gallese ha fatto letteralmente la storia del club ed ha vinto quasi una quarantina di titoli agli ordini del suo maestro Ferguson. La rottura è inaspettata perché Mourinho con Giggs ha un ottimo rapporto e spesso lo ha incensato, ma adesso nel momento della verità il tecnico portoghese ha deciso che avrà un solo vice, che sarà il suo storico collaboratore Rui Faria, All’ex numero 11 dello United è stato offerto un ruolo di collaboratore, che però non soddisfa il quarantaduenne gallese.
La notizia è stata anticipata dal ‘Sun’ che ha scritto: “É la fine di un’era”. E mai titolo fu più azzeccato. Perché risulta davvero difficile pensare a Giggs e il Manchester separati. Ferguson, quando era ben lontano dal titolo di Baronetto, nel 1987 convinse Ryan a firmare per il club. Nella stagione 1990-1991 Giggs esordisce con lo United e il campo non lo molla mai fino all’annata 2013-2014!
Un’eternità. Ventitré stagioni con 963 partite giocate, 37 trofei vinti, 13 Premier League e una valanga di gol e giocate da favola. Il ‘mago gallese’ è sempre stato considerato il figlioccio di Ferguson, che decide di affiancarlo a Moyes come vice allenatore. Giggs poi sostituisce lo scozzese nelle ultime quattro partite della stagione.
Di Van Gaal è stato il vice in questi due anni. Proprio l’olandese più volte disse che avrebbe lasciato la sua panchina al suo erede naturale, che pensava di emulare Guardiola o Zidane, che da grandi calciatori sono diventati in seguito allenatori di Barça e Real. Adesso la storia tra Ryan e lo United è finita. E per Giggs la beffa è duplice. Perché rimanendo come ‘Delfino’ di Van Gaal ha perso l’occasioni di diventare il tecnico dello Swansea che voleva ingaggiarlo prima di prendere Guidolin.