Gibilterra in Nations League vince la 1a partita ufficiale della sua storia
La Nations League regala anche una splendida storia, quella di Gibilterra che ha vinto, fuori casa contro l’Armenia, il primo match ufficiale della sua storia, decisivo un rigore di Chipollina. Tre punti importanti per Gibilterra che fino a sabato scorso aveva perso tutte le partite ufficiali giocate da quando ha ottenuto l’affiliazione alla Fifa.
Armenia-Gibilterra 0-1
Si guarda principalmente alla Serie A della Nations League ma si gioca a tutti i livelli, esiste anche una quarta serie che ha quattro gironi, tutti da quattro squadre. L’Armenia sulla carta doveva contendere il primato e dunque la promozione alla Macedonia, ma nonostante in squadra ci sia un giocatore di livello internazionale come Mkhitaryan gli armeni hanno iniziato maluccio il girone, per mettere pressione ai macedoni dovevano conquistare il successo contro Gibilterra, che invece a Yerevan si è imposta per 1-0. Una vittoria storica perché dal 2013 da quando è stata affiliata alla Fifa la nazionale di Gibilterra aveva sempre perso le sfide ufficiali. Le vittorie in amichevole erano state due: contro Lettonia e Malta, mentre fuori casa era al massimo arrivato un pareggio, in Estonia. Ma c’è sempre una prima volta e in un solo colpo Gibilterrra ha vinto il primo match e lo ha fatto a migliaia di chilometri da casa.

L’inno sbagliato
La vittoria di Gibilterra è fantastica perché bisogna considerare che i calciatori sono dei semi-professionisti. Lee Casciaro che realizzò il primo gol di sempre di questa nazionale in un match ufficiale è un poliziotto. Prima della partita c’è stato un episodio molto curioso che ha fatto arrabbiare la federcalcio di Gibilterra. Perché è stato suonato l’inno sbagliato. La banda ha intonato quello del Liechtenstein e non quello di Gibilterra, che adotta quello britannico il celeberrimo ‘God Save the Queen’. Gibilterra ha protestato ufficialmente, la federcalcio armena si è prontamente scusata.