Gianluca Gaudino al Chievo, 28 anni dopo la celebre intervista di papà Maurizio
Non ha la zazzera che il papà vantava alla sua età, ma Gianluca Gaudino potrà presto calcare i campi della Serie A a differenza del famoso genitore. Il figlio di Maurizio Gaudino, ex centrocampista di origini italiane figlio di emigranti in Germania, diventerà presto un nuovo giocatore del Chievo. A confermare il tutto ci ha pensato Tuttosport, evidenziando che il mediano classe 1996 cresciuto nelle Giovanili del Bayern ha trovato l'accordo con la società veneta.
Gianluca Gaudino "scoperto" da Guardiola
Un'opportunità di crescita importante per il ragazzo che nel 2015 aveva colpito molto l'ex allenatore della prima squadra Pep Guardiola che lo fece esordire in Supercoppa prima e in campionato poi. Ora per lui una nuova avventura, con la possibilità di riuscire a sfondare in quell'Italia che al papà Maurizio è mancata così tanto, nonostante una carriera di tutto rispetto. In passato su di lui, anche il forte interesse di club italiani, Milan in primis

In prima squadra con un ingaggio da 250 euro
In Bundesliga con uno stipendio da 250 euro. Già perché Gianluca Gaudino durante la sua avventura e successivo exploit al Bayern aveva conquistato l'attenzione del palcoscenico internazionale anche per il curioso dato relativo all'ingaggio. Il Bayern retribuiva il ragazzo con 250 euro, ovvero lo stipendio corrisposto ai ragazzi che giocano nelle serie minori. Una cifra davvero irrisoria per un ragazzo che è tornato molto utile a Guardiola soprattutto alla luce dei tanti infortuni di Badstuber e che dopo aver compiuto 18 anni ha potuto giovare di un corposo ritocco.
La carriera di Gaudino senior
1984 al 2006, Maurizio Gaudino attuale procuratore, ha vestito le maglie di Waldohf Mannheim. Eintracht, Manchester City, America, Basilea, Bochum, Antalyaspor e Stoccarda. Proprio quella con i biancorossi dal 1987 al 1993 è stata l’esperienza più importante della sua carriera, che gli ha permesso di alzare al cielo, un titolo della Bundesliga e una Supercoppa di Germania. Sfunò invece in finale il sogno di vincere la Coppa Uefa contro il Napoli di Maradona. Nel doppio confronto gli azzurri s’imposero al San Paolo per 2-1, nonostante il gol proprio di Gaudino, pareggiando poi in trasferta 3-3.
La storica intervista post Napoli-Stoccarda
E' diventata un vero e proprio "cult" l'intervista nel post partita di Napoli-Stoccarda a Gaudino in cui sfodera un mix di italiano e dialetto napoletano, passato alla storia. Immagini che hanno superato il corso del tempo, diventando l'emblema di un calcio che probabilmente non c'è più