Giallo e blù, la Juve torna al passato per la seconda maglia
Il mese scorso toccò a Cuadrado – la sua fu una gaffe clamorosa – svelare la maglia ufficiale che la Juventus indosserà nella prossima stagione. Il colombiano pubblicò su Instagram una foto che lo ritraeva con la nuova casacca addosso e il motto dei bianconeri #finoallafine a corredo dell'immagine. Accortosi di cosa aveva combinato, cancellò subito il post: troppo tardi, le repliche del suo messaggio circolarono in Rete alimentando il tam dei tifosi.
E' accaduta la stessa cosa (solo che questa volta Cuadrado non c'entra) in occasione della casacca gialla e blù che ha fatto capolino sul Web in queste ore: livrea e design della seconda maglia rappresentano una sorta di ritorno al passato per i bianconeri: l'ultima volta che adottarono un accostamento cromatico del genere avvenne nella stagione 2013/2014. Lo stile, anche se più moderno, è lo stesso: bordi e finiture in blu, tutto il resto in giallo così come mostrato dal sito footyheadlines.com in anteprima. Qualche altro tifoso, invece, ha fatto notare come nel Sud Est asiatico e nuove divise siano addirittura già in vendita negli store.
La particolarità del prodotto opera dell'Adidas (lo sponsor tecnico della ‘vecchia signora') è data dal nuovo stemma presentato di recente dalla Juventus: non più lo scudetto a righe bianche e nere che sovrastano il simbolo della Città di Torino ma una J stilizzata con le tre stelle (le decine degli scudetti) nella parte superiore. Un simbolo che ha fatto discutere.