Germania Uruguay 3-2 ai Mondiali 2010, i video dei gol della finale per il 3° posto
Il terzo posto è della Germania, ma se si potesse fare un ex aequo non sarebbe poi così tanto sbagliato. Ma il calcio è anche questo. Uruguay e Germania hanno dato vita ad una partita al cardiopalmo. Diego Forlan ha lottatto sino al triplice fischio, siglando tra l'altro uno dei più bei gol visti nel continente nero e forse il premio come miglior calciatore del mondiale lo merita di diritto. Thomas Muller ha dato il "la" defiitivo alla sua carriera perchè siglare 5 gol nel torneo continentale alla sola età di vent'anni è cosa da fenomeni.
Parte forte l'Uruguay che si rende subito pericoloso con il suo uomo più rappresentativo, Diego Forlan, ma la sua punizione si spegne di poco a lato. Poco dopo è la Germania a regalare il primo vero brivido, ma il colpo di testa di Friederich fa tremare la traversa. L'Uruguay riprende le redini del gioco in mano e schiaccia il piede sull'acceleratore ma a sorpresa sono i teutonici a passare in vantaggio. Schweingsteiger ci prova da i 35 metri, Muslera respinge male, Muller come un falco si avventa sul pallone e insacca a porta ormai sguarnita. 5° per il ragazzo che al Bayern ha fatto sedere Klose in panchina e non solo al Bayer perchè a sorpresa anche staserera il bomber tedesco scalda la panchina. L'Uruguay però è una squadra caparbia e dopo solo nove minuti ristabilisce gli equilibri con Cavani. Schweingsteiger sbaglia il suo primo pallone del mondiale, la Celeste s'invola verso la porta difesa da Butt, contropiede è micidiale e l'attacante palermitano sigla il pareggio con un fulmineo diagonale. Il primo tempo si chiude così anche se Suarez torna negli spogliatoi con un grande rammarico. Qualche istante prima che l'arbitro fischiasse il fine primo tempo, tutto solo in area si divora un gol impossibile chiudendo troppo l'angolo sul suo diagonale a incrociare il secondo palo.
La ripresa si apre con il gol da cineteca di Diego Forlan. Arevalo Rios apre il comapsso e disegna un traiettoria troppo invitante per l'indigeno uruguayano che si coordina e in sforbiciata di controbalzo porta in vantaggio i suoi. La partita è un susseguirsi di emozioni, neanche il tempo per esultare che la Germania pareggia grazie al gol di Jansen. Boateng pennella al centro Muslera va a caccia di mosche e il giocatore tedesco incredulo insacca la porta ormai sguarnita. Nessuna delle squadre vuole andare ai tempi supplementari ma Butt si oppone alla conclsuioni di suarez e Forlan mentre sul fornte opposto Kiessling manca spesso l'appuntamento dal gol. A otto minuto nel momento migliore della Celeste arriva la beffa tedesca. Dopo un cross dalla bandierina, serie di rimpalli in area, palla che carambola sulla testa di Khedira che supera Muslera per la terza volta. Un istante prima del triplice fischio, Diego Forlan colpisce un clamorosa traversa su punizione.
Davide Pecchia