Germania, Podolski: “Vinciamo il Mondiale e lo dedichiamo a Schumacher”

"Vogliamo vincere la Coppa del Mondo e dedicarla a Michael Schumacher". Lukas Podolski, attaccante della Germania di Loew, quando manca ormai poco al debutto Mondiale contro il Portogallo, rivolge un pensiero speciale all'ex campione di Formula Uno, costretto in un letto d'ospedale dopo il gravissimo incidente sugli sci in cui è rimasto coinvolto a Meribel (Alta Savoia) nello scorso mese di dicembre. La punta dell'Arsenal, che all'ex ferrarista aveva dedicato anche scarpette griffate col suo nome, non dimentica l'amico: "Ho avuto modo di conoscerlo personalmente – ha raccontato – quand'ero al Colonia. Gli faccio i miei migliori auguri e mi spiace non possa essere qui con noi. E' un grande appassionato di calcio".
Le scarpette di Podolski in onore di Schumi
Nella finale di FA Cup fra Arsenal e Hull City (poi vinta dai Gunners di Wenger ai supplementari dopo una rimonta incredibile), Lukas Podolski ha calzato scarpette speciali: il nome dell'ex campione del mondo della Formula 1 era inciso sulle scarpe che l'attaccante tedesco del club londinese ha adottato per quell'occasione particolare. "Continua a combattere Michael", c'era scritto sulla tomaia rifinita.
Schumacher fuori dal coma, inizia il trattamento riabilitativo
Ha lottato tra la vita e la morte ma adesso Michael Schumacher, dopo circa sei mesi da quel maledetto 29 dicembre e il lunghissimo ricovero nell'ospedale di Grenoble, è stato dimesso dal reparto di terapia neurologica e trasferito in altra struttura. E' uscito dal coma, comunica con la moglie e i figli. Sembra (quasi) la fine di un incubo. L'ex ferrarista ora passerà in una unità altamente specializzata nel trattamento riabilitativo. A dare la notizia è stata la stampa tedesca che ha spiegato anche quali saranno le prossime tappe del percorso medico e di riabilitazione stabilito per l'ex campione del mondo. Quanto alle condizioni dell'ex pilota, non ci sono ulteriori dichiarazioni ufficiali da parte della sua manager, Sabine Kehm, che ha già spiegato ai media quale sarà l'evoluzione terapica. Poche settimane fa aveva ammesso: "Ci sono piccoli progressi incoraggianti", commentando l'evoluzione del quadro clinico.