Germania, Mondiali 2010: Loew contro l’Italia difensivista del 2006

L'arma vincente è l'attacco ha dichiarato a gran voce Joachim Leow. Alla vigilia della semifinale contro Spagna, il ct della Germania ha svelato un po' le carte spiegando quali sarà l'atteggiamento della sua squadra in campo.
Sicuramente Leow avrà cautamente avvisato i suoi giocatori sulle "cose da non fare" assolutamente se si vuole arrivare ad alzare la coppa. "Possiamo diventare campioni del mondo soltanto se giochiamo un calcio offensivo e mettere in difficoltà i nostri avversari. Oggi non si può più giocare come ha giocato l'Italia nel 2006, quando ha vinto il titolo, cioè in modo difensivo, aspettando soltanto un gol decisivo: così non si può vincere" ha dichiarato il ct tedesco.
Eppure, per merito o fortuna, quattro anni fa' l'Italia uscì vittoriosa e trincerarsi a difesa della propria area per poi colpire in contropiede fu un'ottima tattica. Ma Leow è convinto che in questi anni il calcio sia cambiato e che la Germania sia maturata molto e non si farà trovare impreparata "la squadra ha dimostrato la volontà di diventare campione del mondo, adesso siamo tra i quattro più bravi del mondo, adesso abbiamo la possibilità di fare ancora qualcosa di grande".
Effettivamente l'occasione fa l'uomo ladro e i tedeschi proveranno "rubare" la finalissima dei Mondiali agli spagnoli, i vincitori annunciati. Alla luce di questi campionati però, l'esito della partita non è per niente scontato e i teutonici visti contro l'Argentina farebbero tremare chiunque.
Domani sera allo stadio di Durban vedremo se le strategie di gioco escogitate da Loew daranno i suoi frutti. Intanto stasera occhi puntati su Uruguay e Olanda.
Adriana De Maio