Germania, documenti falsi per la patente: multa di 100mila euro per Keita
Quella in corso sarà la sua ultima stagione in Bundesliga. Naby Keita, centrocampista del Lipsia, ma già acquistato dal Liverpool in cui militerà a partire da giugno 2018, potrebbe salutare la Germania nel peggiore dei modi e per una situazione extracalcistica. Il calciatore guineano infatti rischia grosso per aver presentato documenti falsi per ottenere la patente di guida in terra tedesca.
Keita e i documenti falsi per la patente
A ricostruire la vicenda ci ha pensato la stampa tedesca e in particolare la Bild. Il centrocampista africano classe 1995 nel dicembre 2016 poco dopo il suo arrivo dal Salisburgo, avrebbe presentato una serie di presunti documenti spacciandoli per una patente guineana per ricevere dunque una carta valida anche in Germania. Il tutto si è rivelato falso, ed ecco che il permesso gli è stato negato. Keita ci ha riprovato poco dopo presentando nuovamente una presunta documentazione ottenuta in patria. Anche in questo caso gli uffici pubblici non ci sono cascati e il giocatore è stato denunciato.

Cosa rischia Naby Keita
Il calciatore ora rischia grosso. Keita dovrebbe fare i conti anche con una multa per guida senza patente. Avrà a disposizione una settimana per accettare il verdetto e una multa pesantissima di circa 100.000 euro. Se così non dovesse essere, allora il calciatore dovrà presentarsi in Tribunale.
Keita, avvio di stagione da dimenticare
Naby Keita si è rivelato nella scorsa annata una piacevole scoperta per il Lipsia. Non è un caso che il Liverpool abbia già ufficializzato il suo acquisto per una cifra di circa 50 milioni di euro. L'avvio di stagione del ragazzo africano è stato assolutamente da dimenticare. 3 espulsioni consecutive in Bundesliga per lui in 7 partite e anche una rissa con un compagno in allenamento all'attivo per un Keita tutt'altro che sereno.
I casi precedenti in Germania
Il caso Keita, non è il primo scandalo che vede protagoniste stelle del calcio alle prese con la patente in Germania. In precedenza anche Reus e Adrian Ramos finirono sulle prime pagine dei giornali per due malriusciti tentativi di aggirare la legge. Il primo fu beccato alla guida con un documento totalmente falso che gli costò una multa di 540mila euro, mentre il secondo tentò di superare l'esame di guida mandandovi un'altra persona.