Genoa, Toni: Pazza idea Cassano

Un'idea assurda, un'idea apparentemente irrealizzabile ma le parole di Luca Toni bastano a mandare in subbuglio la Genova calcistica. I giornali del luogo non fanno altro che parlare della lite tra Cassano e Garrone, del suo possibile perdono o del suo sicuro addio; ma nelle ultime ore sembra che la via del perdono abbia lasciato spazio a quella del tradimento.

Un tradimento avanzato dalle  parole di uno dei giocatori più rappresentativi del Grifone: " Se Antonio vuole restare a Genova, chiami il nostro presidente e venga a giocare da noi" ha dichiarato infatti il bomber rossoblù durante la presentazione di un nuovo punto scommesse. Una dichiarazione che apre lo scenario di una trattativa al quanto fantasiosa, visto che Fantantonio, proprio in occasione dei derby della Lanterna, si è sempre fatto portavoce e simbolo della fazione blucerchiata.

Ma sul fronte opposto Luca non sembra esser preoccuapto da questa rivalità, ricordando che nel nostro calcio ormai le bandierine simbolo di una squadra hanno lasciato il posto a quelle che seguono il vento, il vento denaro: "Da parte nostra non ci sarebbero problemi, anzi sono convinto che Antonio si troverebbe molto bene nel Genoa. Fa male vedere un campione così in castigo, il suo posto è in campo e non in tribuna. Non averlo come avversario al derby, sarà certamente un vantaggio per noi".

Questa volta quindi l'attaccante rossoblù abandona i panni di finalizzatore e serve un assist a Fantantonio, chissà se Cassano coglierà la palla al balzo e infilerà una bella stoccata nel cuore blucerchiato.

Davide Pecchia