Genoa, Preziosi ottimista sulla cessione del club: “Aspetto novità importanti”

Conquistata la salvezza, al termine di un campionato al di sotto delle attese, la società ligure è all'alba di un'estate che potrebbe portare anche una rivoluzione in seno al club di Enrico Preziosi. Il patron rossoblu, al termine di una giornata movimentata e piena di impegni, ha infatti testimoniato ancora una volta l'intenzione di farsi da parte: "Confermo la mia volontà di cedere la società e disegnare un futuro diverso senza più il sottoscritto e mio figlio Fabrizio – ha spiegato Preziosi, in un intervento a Pegli di fronte a giocatori e tutto lo staff tecnico – Lui ha espresso l’intenzione di non essere più coinvolto, pure Milanetto non proseguirà la sua avventura e non certo per i rapporti con una frangia della tifoseria. Il Genoa è un club in assoluta sicurezza e sono comunque pronto a onorare gli impegni finché ci sarò".
La fiducia a Juric
Dopo i "rumors" delle scorse settimane (si è parlato di presunte offerte da Cina, Stati Uniti e paesi arabi), Enrico Preziosi ha ora fretta di cedere la maggioranza del club. Secondo il giornalista Carlo Festa de "Il Sole 24 Ore", il proprietario del Genoa avrebbe infatti dato mandato a due consulenti come KPMG e Lazard di trovare investitori interessati all'acquisto della società ligure. "Voglio allontanarmi dal calcio e dalla luce dei riflettori – ha continuato Preziosi – Il toto-compratore? Lo lascio a voi giornalisti, ogni giorno vedo che ce n’è uno nuovo. Sono confidente che possa concretizzarsi una soluzione nel giro di un mese e possano esserci novità prima del prossimo campionato. O si chiude presto o vado avanti. Voglio vedere se ci sarà un partner, un compratore, se è serio e le disponibilità finanziarie a garanzia. Quale allenatore per il prossimo anno? Se ci sarò ancora io, ripartiremo senz'altro da Juric".