Genoa, Pellegri: “Io eroe per caso. Il mio idolo? Mauro Icardi, la butta sempre dentro”
E' un predestinato. Si dice così di chi riesce a raggiungere traguardi in età precoce, bruciando le tappe e dimostrando di avere talento. Per Pietro Pellegri, di certo, si può parlare di un giovane con doti calcistiche uniche che è riuscito a mettere in mostra in Serie A nel migliore dei modi: giocando e, soprattutto, segnando. Ma non reti anonime, gol che hanno già fatto la storia del nostro campionato. Perché nella passata stagione rischiò di rovinare la festa dell'Olimpico per l'addio di Totti e quest'anno ha rifilato una doppietta all'altra sponda capitolina del calcio, la Lazio. Tanto da venire premiato dall Regione Liguria quale migliore sportivo dell'anno 2017.

Pietro Pellegri è stato premiato oggi dalla Regione Liguria come miglior sportivo 2017. Un attestato inaspettato quanto meritato visto che è stato la rivelazione di fine campionato scorso e tra le sorprese più liete dell'attuale.Il giovanissimo attaccante del Genoa ha ancora negli occhi i due gol segnati alla Lazio, grazie ai quali è diventato il piu' giovane di sempre a siglare una doppietta in serie A: "E' stato un sogno che si è realizzato e che è arrivato, divertendomi. Io mi divertivo a giocare, poi è il arrivato il giorno in cui il mister Juric mi ha buttato dentro e ho fatto due gol. Forse sono stato un eroe per caso perchè è successo tutto all'improvviso ma sono felice". Un sogno ad occhi aperti per un giovane ragazzo ligure e tifoso del Grifone: "Essendo genovese e genoano, fare gol sotto la nord a Marassi e' stato un sogno".
A Pietro Pellegri non mancano gli esempi cui ispirarsi ogni giorno per migliorare ancora: "Guardo sempre gente come Veloso e Taarabt che hanno giocato la Champions League: cerco sempre di rubare qualcosa da loro ma il mio idolo è Icardi. I suoi movimenti sono spettacolari e la butta sempre dentro". Proprio come vorrebbe fare lui.
L'attaccante del Grifone ha eletto anche del difensore della Serie A: "Il più tosto affrontato? Anche se sono riuscito a superarlo e a fare goal l’anno scorso, credo che Manolas sia il difensore più forte della Serie A.
Oggi la realtà è il Genoa, un domani di certo piazze più prestigiose e maglie più importanti, con un occhio anche alla Nazionale, traguardo di tutti. Pellegri rappresenta il futuro dell'Italia, un'Italia che pero' ai prossimi Mondiali non ci sarà, ma che si preparerà per le edizioni future, magari proprio con il bomber rossoblù in attacco: "Ho vissuto male la mancata qualificazione perchè secondo me un mondiale senza Italia non e' un vero mondiale: manca qualcosa. I Mondiali in Qatar nel 2022 come prossimo obiettivo? Esserci sarebbe un sogno ma la strada".