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Genoa-Palermo, 29/a giornata Serie A

I siciliani impegnati in trasferta a Marassi. Di fronte, due squadre che hanno ben poco da chiedere al campionato.
A cura di Redazione Sport
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Javier Pastore

Dopo la sconfitta di domenica contro la Lazio per 2-0, il Palermo cerca di risollevarsi in classifica e ottenere i primi punti dell’era Cosmi. Zamparini, deluso per quel che ha reso la sua squadra in questo campionato, vuol vedere i siciliani tornare alla vittoria che manca da troppo tempo – Lecce-Palermo 2-4 dello scorso 6 febbraio –, con la speranza di poter riagganciare una posizione Uefa. Il compito non sarà facile, visti i 6 punti che separano il Palermo dal sesto posto e gli undici dalla quarta piazza. Il giocatore forse più rappresentativo del club, Javier Pastore, negli ultimi giorni ha dichiarato: “Cosmi è un tecnico caratterialmente diverso da Rossi, ma altrettanto determinato a portare in alto la nostra squadra. Vogliamo uscire da questo momento difficile e sappiamo che con il lavoro possiamo riuscirci. Torneremo a volare”.

Il Palermo domenica farà visita al Genoa di Ballardini, ex tecnico rosanero che ben conosce l’ambiente siciliano. Il club ligure arriva dalla brutta sconfitta contro l’Inter per 5-2, e con i suoi 35 punti, a -11 dalla zona Uefa e a +7 dalla terz’ultima, in teoria non ha più nulla da chiedere a questa stagione, ma certamente vorrà fare bella figura di fronte al pubblico di Marassi. Inoltre, i calciatori avranno il compito di dimostrare al presidente Preziosi e ai supporter di meritare di difendere i colori rossoblù. Sull'incontro con il Palermo, si è espresso Rafinha: "La gara col Palermo? Servono punti. E subito. Loro sono una grande squadra, con giocatori che fanno la differenza. Noi stiamo giocando bene, però dobbiamo trovare continuità. E proporci con la stessa faccia, possibilmente per tutta la partita".

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