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Genoa, ore contate per Juric: Stramaccioni e Mandorlini per la successione

Il pesantissimo ko contro il Pescara potrebbe costare caro all’allenatore che ha incassato 7 sconfitte nelle ultime 9 gare. I tifosi intanto si preparano a contestare ad oltranza.
A cura di Marco Beltrami
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Atmosfera incandescente in casa Genoa. Il 5-0 incassato sul campo del Pescara potrebbe avere conseguenze drastiche per lo staff tecnico dei rossoblu. Gli abruzzesi, che non avevano mai vinto in Serie A (eccezion fatta per il successo a tavolino contro il Sassuolo) hanno imposto una vera e propria lezione di gioco ai liguri. Merito anche dell’entusiasmo legato all’arrivo del nuovo tecnico Zeman e d’altro canto alla crisi profonda del Genoa. I numeri parlano chiaro per un Genoa che non vince in Serie A da due mesi e ha incassato 7 sconfitte nelle ultime 9 giornate, scivolando verso il 16° posto della classifica.

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Il vantaggio sulla zona retrocessione, di ben 11 punti garantisce una certa tranquillità, ma sia la dirigenza che la piazza hanno perso la pazienza per il rendimento di una squadra protagonista di un 2017 letteralmente da incubo dopo un avvio di campionato molto positivo. Se le novità del mercato invernale non hanno portato giovamenti, la società potrebbe puntare su una nuova rivoluzione questa volta legata al tecnico. Juric infatti sembra essere destinato ad essere rimosso dal suo incarico. La dirigenza sarebbe pronta ad allontanare l’ex mister del Crotone per tentare di dare la classica svolta alla squadra.

Secondo quanto riportato da Sky, già sono trapelati i nomi dei possibili sostituti. Tra questi in pole ci sarebbero due ex Inter, ovvero Andrea Stramaccioni e Andrea Mandorlini. Non è da escludere però nemmeno la pista che porterebbe all’esperto Reja. Le prossime ore saranno decisive, con i tifosi che hanno deciso nel frattempo di scendere in campo: attraverso un vero e proprio tam tam partito sui social e sul web i sostenitori rossoblu si sarebbero dati appuntamento all’aeroporto di Genova per accogliere con una contestazione la squadra.

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