Genoa-Milan 1-0, decide Dzemaili (foto)

Il Genoa batte il Milan nell'anticipo che apre la domenica della sesta giornata della Serie A TIM 2015/2016: il Grifone, finora 1 vittoria e 4 sconfitte in campionato, nonostante di fronte avesse un Milan che, con 3 vittorie e 2 sconfitte, era desideroso di trovare continuità dopo una partenza che lo ha visto più che mai altalenante, si impone grazie ad una gara attenta. Un lampo di Dzemaili su punizione, con tanto di deviazione della barriera, trafigge Diego Lopez e decide il match: l'assedio rossonero non basta a ritrovare il pari. Gli occhi erano tutti puntati su Mario Balotelli: l'attaccante rossonero parte titolare per la prima volta in questa stagione al posto del colombiano Carlos Bacca, ed ora punta fortemente oltre che ad un posto da titolare nel Milan anche ad una convocazione dalla Nazionale, la cui ultima presenza risale al 24 giugno 2014, quando scese in campo nei Mondiali in Brasile contro l'Uruguay, ultima gara dell'Italia nella rassegna iridata. In tribuna anche Oriali ad osservarlo, oltre a Conte stesso: la probabilità che contro Azerbaigian e Norvegia, ultimi due appuntamenti per le qualificazioni ad Euro 2016, ci sia anche lui è molto alta.

Formazioni ufficiali. Gasperini deve rinunciare a Goran Pandev, squalificato per tre giornate dal Giudice Sportivo, ma non rischia Ntcham, recuperato ma non al 100%, dal primo minuto. Con Perin ancora out, fiducia confermata a Lamanna, mentre in difesa linea a tre con De Maio, Burdisso e Marchese. A centrocampo, Figueiras, Rincon, Dzemail e Laxalt completano la mediana, mentre in avanti tridente affidato a Perotti, Pavoletti e Capel. Mihajlovic a caccia di continuità: Diego Lopez in porta, difesa con Calabria e De Sciglio esterni e Zapata-Romagnoli al centro; mediana con De Jong, Montolivo e Bertolacci, mentre Bonaventura agirà dietro le punte Luiz Adriano e Balotelli.

Primo tempo. Gara subito vibrante a Marassi, ma il primo spunto arrivi al quinto: punizione interessante per il Genoa battuta da Capel, con palla che va fuori di poco dall'incrocio dei pali. Ottima l'intesa tra lui e Dzemaili, che un minuto dopo ci riprova ma senza fortuna. Proprio l'ex-Napoli sblocca meritatamente la gara al 9′ minuto: botta dello svizzero ancora su punizione, deviazione della barriera, e palla che si insacca alle spalle di Diego Lopez. Genoa che spinge alla ricerca del raddoppio, con il Milan che invece dopo un avvio promettente entra nel panico. Grifone che poi prende un po' il fiato, e rossoneri che provano invece a reagire anche se Lamanna si limita all'ordinaria amministrazione. Ma al 41′ arriva l'episodio che cambia il match: Romagnoli, già ammonito, commette fallo su Capel e l'arbitro Tagliavento estrae il secondo giallo ed espelle il difensore rossonero. Mihajlovic è costretto così a correre ai ripari: dentro Ely per De Jong, con il Milan che passa al 4-3-2.

Secondo tempo. Si riparte senza ulteriori cambi a Marassi, col Milan chiamato a rimontare la rete di Dzemaili e con l'uomo in meno. I rossoneri premono, Gasperini inserisce anche Izzo per Figueiras ma la prima occasione capita a Bertolacci: sponda di Luiz Adriano per Balotelli, scambio con il centrocampista ex Roma che prova la conclusione, Lamanna si salva. Al 62′ ci prova anche Balotelli con una grande botta di destro che però non inquadra la porta. Un minuto dopo ancora l'attaccante rossonero ci prova stavolta con il sinistro: Lamanna blocca. Balotelli diventa di fatto una spina nel fianco per il Genoa, che deve ricorrere alle maniere forti per fermarlo. Ci prova anche Bertolacci, murato da Marchese: resiste il bunker del Genoa. Gasperini però capisce che chiudersi a riccio serve a poco, e toglie Marchese per Ntcham. Ed i risultati si vedono: Pavoletti e Capel "rischiano" subito di trovare il raddoppio. Mihajlovic tenta il tutto per tutto e lancia prima Kucka per Montolivo e poi Bacca per Bonaventura, mentre Gasperini inserisce Gakpé per Pavoletti. Milan all'arrembaggio, ma il risultato non cambia: Rodrigo Ely, al 95′ sfiora il pari di testa, ma il Genoa si salva. Termina così a Marassi: Genoa promosso, Milan ancora una volta rimandato.