Genoa-Cesena 3-2: cronaca e tabellino
Bella vittoria ottenuta dal Genoa a Marassi, che regala l’ultimo successo a Ballardini sulla panchina rossoblù. Gara inizialmente in discesa per i liguri, grazie alla doppietta di Floro Flores e alla rete di Palacio nella prima frazione. Nel secondo tempo, invece, grandi occasioni da rete da una parte e dall’altra, ma a segnare è il Cesena che riesce a riaprire il match soltanto nei minuti finali. Termina 3-2 l’ultimo impegno stagionale per le due compagini che, da ora in poi, possono iniziare a programmare seriamente la prossima annata in Serie A.
Per quanto riguarda gli schieramenti iniziali, Ballardini lancia il diciottenne Perin tra i pali – all’esordio in Serie A –, con Floro Flores e Palacio in attacco. Ficcadenti, invece, risponde con Giaccherini e Jimenez a supportare l’unica punta Bogdani.
Il match si apre immediatamente con una occasionissima di Bogdani, che sfrutta una disattenzione della retroguardia rossoblù, ma la sua conclusione è facilmente intercettata da Perin. L’occasione sprecata dall’attaccante albanese costa tantissimo alla formazione romagnola, costretta a capitolare già al 6’ in virtù del tiro all’incrocio di Floro Flores. L’attaccante rossoblù è scatenato e, al 17’, realizza la sua personale doppietta capitalizzando al massimo il cross dell’argentino Palacio. Verso il 20’ sia Ballardini che Ficcadenti sono costretti a chiamare in panchina i centrali difensivi Dainelli e Dellafiore, al loro posto Kaladze e Pellegrino. Il Genoa inizia a controllare bene il campo grazie al doppio vantaggio ma, alla mezz’ora, Bogdani si presenta nuovamente solo al cospetto di Perin ma la velocità di esecuzione non è la principale dote dell’albanese, che si lascia recuperare dalla difesa cesenate. Dopo alcuni istanti ci prova Caserta da fuori area, ma il giovane estremo difensore della compagine ligure si fa trovare pronto alla deviazione in corner. Poco prima di rientrare negli spogliatoi Floro Flores restituisce l’assist a Palacio, bravo a superare Calderoni e ad appoggiare comodamente la palla in rete per il 3-0.
La ripresa si apre con il rigore procurato e realizzato da Bogdani, che accorcia il risultato. Il Genoa, però, riprende immediatamente ad attaccare e ci vuole una grande parata di Calderoni per impedire la doppietta a Palacio, autore di uno spettacolare tiro al volo. Al 60’ Floro Flores viene richiamato in panchina per fare spazio a Mauro Boselli, accolto con un grande applauso dai supporter genoani che non hanno dimenticato la rete decisiva nel ‘derby della Lanterna’. Proprio il neoentrato, dopo pochi minuti, offre un assist delizioso al connazionale Palacio, ma il tocco di piatto dell’esterno termina fuori di un soffio. Successivamente si rendono pericolosi Criscito con un sinistro dalla distanza e Boselli con una deviazione sottomisura, ma Calderoni compie due ottimi interventi tenendo il punteggio fermo sul 3-1. Dall’altro lato del campo, Perin si dimostra all’altezza del portiere avversario con un bell’intervento su Malonga. Prima del triplice fischio finale, però, Jimenez realizza la rete del definitivo 3-2. Per i tifosi genoani può iniziare la festa, con il funerale alla Sampdoria da celebrare per le vie del centro cittadino.
Questo il tabellino di Genoa-Cesena 3-2:
GENOA (4-3-2-1): Perin; Mesto, Dainelli (20′ Kaladze), Moretti, Criscito; Antonelli, Rossi, Milanetto; Rafinha (11′ st Kucka), Floro Flores (15′ st Boselli), Palacio.
A disposizione: Eduardo, Chico, Veloso, Paloschi. Allenatore: Ballardini.
CESENA (4-3-3): Calderoni; Santon, Dellafiore (20′ Pellegrino), Felipe, Lauro; Caserta (1′ st Sammarco), Gorobsov, Parolo; Giaccherini (26′ st Malonga), Budan, Jimenez.
A disposizione: Antonioli, Colucci, Riski R., Piangerelli. Allenatore: Ficcadenti.
Arbitro: Nasca di Bari.
Reti: 6′ e 17′ Floro Flores, 46′ Palacio; 4′ st Bogdani (rig.), 41′ st Jimenez.
Ammoniti: Perin (G)
Espulsi: –