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Gattuso: “Ho dato molto meno di quanto il Milan ha dato a me. Voglio allenare ancora”

Il Milan rappresenta ormai il passato per Gennaro Gattuso. L’ex tecnico a pochi giorni dall’addio ai rossoneri è tornato a parlare in occasione della festa per i 60 anni di Ancelotti a Capri. Dalla sofferenza per la separazione, alla fiducia per il futuro del club, fino alla spiegazione dello splendido gesto di rinunciare allo stipendio per permettere al club di pagare interamente il suo staff. Parole che confermano il grande feeling tra Ringhio e i colori del Milan.
A cura di Marco Beltrami
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Il Milan rappresenta ormai il passato per Gennaro Gattuso. L'ex tecnico a pochi giorni dall'addio ai rossoneri è tornato a parlare in occasione della festa per i 60 anni di Ancelotti a Capri. Dalla sofferenza per la separazione, alla fiducia per il futuro del club, fino alla spiegazione dello splendido gesto di rinunciare allo stipendio per permettere al club di pagare interamente il suo staff. Parole che confermano il grande feeling tra Ringhio e i colori del Milan

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Le prime dichiarazioni di Gattuso dopo l'addio al Milan

Prime parole per Gennaro Gattuso dopo il sofferto addio al Milan. Ai microfoni di Sky Sport, il tecnico ha raccontato la separazione da quella che resterà la squadra della sua vita, dimostrandosi fiducioso per il futuro per il club del capoluogo lombardo: "Il Milan resterà sempre dentro di me, mi ha dato una grande possibilità sia da giocatore sia da tecnico. È stata una scelta sofferta ma giusta: lascio il Milan in buone mani con dirigenti in gamba e una società composta da grandi uomini". Inevitabile tornare sulla stagione appena archiviata: "Penso che quest’anno abbiamo avuto una grandissima occasione di poter dare una sterzata al campionato. Non siamo stati bravi a dare il colpo del ko, ci siamo persi per strada. Ma è una squadra che ha fatto bene: 68 punti non sono pochi, sicuramente potevamo fare meglio ma ci sono più cose positive che negative. È un gruppo che devo ringraziare, giovane e che ha grandi margini di miglioramento".

Gattuso e il perché della rinuncia allo stipendio del Milan

Applausi a scena aperta per Gattuso e per la sua rinuncia allo stipendio per garantire i due anni di emolumenti ai componenti del suo staff. Un gesto spontaneo per l'ex allenatore del Milan: "Quando si parla di Milan non si parla di soldi. Quando c’è di mezzo il cuore e i sentimenti non mi piace cavalcare questo tipo di storie. Io ho dato molto meno di quello che il Milan ha dato a me. Non voglio essere lodato per un gesto che per me è normale"

Gattuso e la voglia di tornare in panchina

Il cuore di Gennaro Gattuso sarà sempre rossonero ma ora c'è voglia di una nuova esperienza. L'allenatore che ha ringraziato i suoi ex tifosi ha parlato del suo futuro: "Ho voglia di continuare ad allenare, siamo un gruppo di lavoro. Le decisioni le prendo io ma le condivido con lo staff. La nostra idea è quella di proseguire e fare quello che abbiamo fatti in questi anni. Messaggio ai milanisti? Specialmente quest’anno li abbiamo fatti gioire e gli abbiamo dato dei dispiaceri. Ci sono venuti a vedere tanti tifosi, l’entusiasmo non si deve perdere, ringrazio loro per tutto quello che mi hanno dato".

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