Gattuso: “Che legnata con l’Arsenal ma ci farà bene”
Una legnata che farà crescere il Milan. Alla vigilia della gara di campionato contro il Genoa Rino Gattuso torna sulla sconfitta subita a San Siro contro l'Arsenal. Due ceffoni sul muso presi nel primo tempo hanno riportato i rossoneri coi piedi per terra dopo i ‘voli pindarici' per il buon rendimento e i risultati in campionato. Ma l'Europa e i Gunners sono altra cosa e giovedì sera la sconfitta ha sparso sale su ferite ancora non rimarginate. In attesa di capire quando verrà recuperato il derby con l'Inter (molto dipenderà anche dall'esito del ritorno all'Emirates della prossima settimana), il primo ostacolo che si para davanti è la squadra di Ballardini.
A me è piaciuta l'atmosfera di questi giorni – ha ammesso il tecnico del Milan in conferenza stampa -. Ho visto pochi sorrisi e tante facce arrabbiate. C'è stata tanta voglia in allenamento, quando si perde deve bruciare. L'Arsenal era una squadra in grandissima difficoltà, ma non è una squadra di terza divisione. Potevamo fare meglio, ma speriamo che la legnata ci faccia crescere.

Cosa non ha funzionato? Tutto, a giudicare dalle parole che lo stesso Bonucci ha pronunciato nel dopo gara di giovedì scorso. La squadra ha avuto paura, è stato questo il concetto essenziale spiegato dal capitano, fotografando le palesi incertezze a livello tattico e di personalità mostrate al cospetto dei londinesi.
Contro il Genoa troveremo difficoltà simili a quelle viste con l'Arsenal. Noi dobbiamo pensare a ritrovare la nostra compattezza sviluppando il nostro gioco. Mi è piaciuta la reazione alla sconfitta. Ora voglio vedere quale sarà la risposta sul campo.
Niente alibi, il rinvio della gara di domenica scorsa non può esserlo. E Gattuso ricaccia all'indietro qualsiasi pensiero simile. Non è nel suo carattere di guerriero che dà tutto sul campo senza avanzare scuse.
Abbiamo vissuto giorni di grandissima tristezza. Ma abbiamo perso perchéè loro sono stati più bravi di noi e abbiamo sbagliato tanto – ha aggiunto il tecnico, che torna sul ko -. A me bruciava anche la sconfitta contro il Rijeka, anche se eravamo già qualificati. A Londra, però, possiamo ancora dire la nostra.