Gasperini sogna: “Io ct della Nazionale? Sarebbe un traguardo fantastico”
L'Atalanta di Giampiero Gasperini non smette di stupire e di far male alle grandi del nostro campionato. Dopo aver battuto a San Siro il Milan e aver sbancato il San Paolo in Coppa Italia, la formazione bergamasca ha preso meritatamente tre punti anche all'Olimpico di Roma. Nonostante la sua espulsione, arrivata per proteste dopo il rosso a de Roon, il tecnico della Dea è al settimo cielo.
"Il morale è altissimo ed è stata una vittoria straordinaria – ha spiegato il mister ai microfoni di Premium – Rispetto alla sconfitta con il Cagliari, abbiamo fatto dei passi in avanti notevoli dal punto di vista della maturità. Davanti a queste squadre ora ce la giochiamo e se la partita s’incanala in un certo modo possiamo fare bene. I gol sono stati molto belli, ci sentiamo in grado di fare questi risultati".
I tifosi di Bergamo
Grazie al successo di Roma, l'Atalanta è ora a quota 30 punti in classifica: a ridosso della zona europea. Un obiettivo che Gasperini vuol provare a centrare per il secondo anno consecutivo: "Se riusciamo a giocare così anche in casa, possiamo riproporci per una classifica importante, perché ci sono tante squadre in pochi punti – ha continuato il tecnico dei bergamaschi – La mia espulsione? Preferisco non entrare in merito".
Davanti alle prodezze della sua squadra, sono in molti a ritenere il 59enne tecnico piemontese un profilo ideale anche per la panchina della Nazionale italiana: "Per me sarebbe un traguardo fantastico – ha concluso Gasperini – ma è anche vero che in questo momento le richieste sono molto molto alte rispetto a quanto un ct possa incidere. E' un ruolo molto difficile. Se ci aspettiamo una grande accoglienza da parte dei tifosi al rientro? Non so ancora, immagino di sì. A Bergamo basta un messaggino e parte mezza città".