Gascoigne ubriaco a una cena di beneficenza

Ubriaco, fuori di testa, sboccato, in preda a una crisi di nervi, sull'orlo del collasso. Così s'è presentato Paul Gascoigne, giovedì sera, a una cena di beneficenza a Northampton. Tremante e allucinato, l'ex centrocampista della Lazio, oggi 45enne, ha impressionato i presenti per le sue condizioni. "E' stato come vederlo morire davanti ai nostri occhi", ha raccontato al Sun una delle persone che ha assistito allo ‘show' di Gazza. "E' stato terribile vederlo in quel modo". "C'era l'atmosfera di un funerale". "E' stato tragico", hanno rivelato altre ancora che hanno visto l'ex calciatore tracannare pinte di birra come fosse acqua fresca prima di presentarsi alla serata. Ai circa 500 ospiti intervenuti avrebbe detto: "Scusate, da tre giorni bevo whisky, mi dispiace". Ad accompagnarlo a casa, quand'era ancora in stato confusionale, è stato il suo agente. "Paul ha fatto un grande sforzo per rimettere in sesto la sua vita – ha ammesso Baker al Sun – ma non stava molto bene e probabilmente non sarebbe dovuto andare a quella serata, ma non voleva deludere tutte quelle persone. Non è però vero che avesse bevuto whiskey, la sua è stata solo una battuta mal riuscita".