video suggerito
video suggerito

Garcia: “Vincere con il Chievo per difendere il secondo posto”

Alla vigilia della sfida Chievo-Roma, il tecnico ha provato a spiegare i motivi della crisi di risultati della formazione giallorossa.
A cura di Marco Beltrami
4 CONDIVISIONI
Video thumbnail
Immagine

La Roma è pronta ripartire dagli ultimi 25′ disputati in casa nell'ultima supersfida con la Juventus. E' questo il diktat di Rudi Garcia alla vigilia del non semplice match contro il Chievo valido per la 26a giornata di Campionato. Contro i bianconeri, i capitolini in svantaggio e inferiorità numerica hanno trovato la forza e il piglio per strappare il pareggio mettendo in difficoltà Tevez e company. Alla vigilia del match del Bentegodi Rudi Garcia si augura di ritrovare questa Roma: "L'intensità dei 25 minuti finali con la Juventus, tutta la partita col Feyenoord ed il primo tempo con il Verona: è questo che chiedo alla squadra per domani. Non è una questione di giocatori ma di atteggiamento". Contro il Chievo Garcia potrebbe ricorrere a soluzioni diverse anche nel reparto offensivo. La speranza del tecnico francese è quella di ritrovare presto il miglior Gervinho: "Abbiamo sempre un’idea di quello che troveremo rispetto all’atteggiamento avversario, poi la partita può essere diversa. Abbiamo lavorato sulle soluzioni, non è questione di giocatori. Gervinho? In Europa League ha segnato all'andata e ritorno, se parliamo della partita con la Juve nessuno ha trovato spazio per la difesa ‘bassa' dei bianconeri. Mi auguro di trovare sempre il Gervinho di Europa League in campionato. Sono sereno, motivato ed ho fiducia nei miei. Andiamo in casa del Chievo per vincere".

L'inseguimento alla Juve. Il duello con la Juventus per il titolo dunque continua anche se i giallorossi possono solo sperare nei passi falsi della capolista. Garcia pensa esclusivamente a vincere consolidando il secondo posto: "La Juve ha il destino nelle sue mani. Se vincono sempre, non possiamo fare nulla. Ora siamo secondi e possiamo difendere il posto al massimo. A cominciare dalla partita con il Chievo. Servono i tre punti per consolidare la zona Champions. Noi guardiamo solo la Roma. Ho fiducia nei miei e sono motivato, andiamo a Verona per vincere e mettere in campo i parametri che ce lo consentono di fare". Bisogna dunque guardarsi anche alle spalle, e non solo al Napoli ma anche all'ottimo momento di forma di Lazio e Fiorentina: "Ci sono 39 punti fino alla fine della stagione. Ogni squadra in alto può cambiare la sua classifica. Noi non abbiamo però paura né della Juve, né di chi sta dietro. Dobbiamo sempre mettere in campo la squadra migliore. Ci sono ancora tre mesi di competizione e vogliamo dare il massimo in campionato e in Europa League".

Totti verso l'esclusione. Nella sfida contro la Juve, dopo lo svantaggio Garcia ha sostituito sia Totti che De Rossi. Il capitano contro il Chievo potrebbe partire dalla panchina: "Francesco ha giocato di più dell'anno scorso perché ci sono state più partite. Abbiamo avuto meno attaccanti con la Coppa d'Africa e Iturbe in infermeria. Il capitano ha giocato tanto, ma ha risposto bene. Adesso sono tornati Iturbe e Gervinho, poi Doumbia e Ibarbo, così avrò più scelte in attacco con giocatori freschi. Quando si giocano tante partite vicine, in attacco è difficile giocare partite intere. Bisogna giocare non solo in fase offenvisa, ma anche difensiva".

Garcia su Doumbia e Ibarbo. E a proposito dei neoacquisti, Garcia è tornato a parlare di Doumbia e Ibarbo e della cessione di Destro: "Avevamo scelto di prendere un centravanti per sostituire Destro e abbiamo optato per un giocatore polivalente che può fare i tre ruoli in attacco. Per noi era interessante avere un giocatore come Doumbia e Ibarbo. Il nostro obiettivo e farli tornare al 100% della forma e poi valuteremo cosa faranno in campo. Starà a loro dimostrare che abbiamo avuto ragionea sceglierli".

4 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views