Garcia: “Mercato? c’è tempo, alla Juve non ci penso”

Il match tra Roma e Livorno aprirà il girone di ritorno. A Roma non hanno bei ricordi degli amaranto, che spesso hanno stoppato Totti e compagni. Garcia, che forse non conosce questa tradizione, non vuole assolutamente che i suoi ragazzi pensino alla sfida di Coppa Italia con la Juventus che si giocherà martedì prossimo: “La sfida con la Juventus in Coppa Italia? Io penso solo alla partita con il Livorno. Sono concentrato al 100% sulla gara di domani, e non farò calcoli, alla Juve penserò solo da domani sera. Per vincere domani dovremo giocare al massimo livello possibile.”
Livorno – A Livorno il tecnico francese ha fatto il suo esordio in Serie A. Di acqua sotto i ponti ne è passata tanta. Garcia si è consacrato anche in Italia, mentre il Livorno, dopo un buon avvio, è scivolato in ultima posizione. Il cambio d’allenatore, Perotti ha rilevato Nicola, secondo Garcia non dovrebbe incidere sulla partita:“Ho visto quello che è successo in questo club, ma i giocatori sono gli stessi, tranne uno che è stato venduto. Sicuramente non sappiamo al cento percento di ciò che accadrà, e per questo noi abbiamo fatto un lavoro preciso sul nostro gioco e sul fatto di giocare al massimo livello possibile perché sarà una partita importante, dobbiamo sfruttare il fattore casa e non è facile vincere due partite di fila in casa e per questo abbiamo bisogno dei nostri tifosi, e spero siano tanti.”
Mercato – Garcia non vuole che nei prossimi dieci giorni si parli di mercato, anche se la Roma, che dovrebbe cedere Burdisso, potrebbe prendere Heitinga e Toni Sanabria: “Burdisso ha chiesto di andare via? Con Sabatini riparleremo di mercato tra dieci giorni, dopo la gara di campionato a Verona. Nicolas comunque è un professionista e può giocare in tutte e tre le prossime gare.”
Alternativa a Dodò – L’infortunio a Balzaretti potrebbe portare all’acquisto di un esterno difensivo, ma non subito. Perché Dodò secondo Garcia ha una serie di alternative: “A sinistra possono giocare Torosidis, Romagnoli e pure Marquinho, che già lo ha fatto e lo fa bene, perché sa attaccare. Jedvaj invece no, perché è un centrale.”