Galeone tifa Allegri e anticipa: “Che vinca o perda la Champions lascerà la Juventus”
Che vinca o che perda (la Champions League) Max Allegri lascerà la Juventus a fine stagione. A dirlo è uno che conosce benissimo l'attuale tecnico dei bianconeri, Giovanni Galeone che fu allenatore dell'Allegri giocatore ai tempi di Pescara quando l'allora centrocampista studiava in campo ciò che poi avrebbe svolto (benissimo) in panchina. Il tutto anticipato nella vigilia più calda, quella della sfida al vertice tra i bianconeri e il Napoli secondo, un match che se non vale per il tricolore avrà fondamentale rilievo da un punto di vista del prestigio e dell'orgoglio.
Per Galeone le critiche rivolte in questi giorni ad Allegri sono ingiustificate, basterebbe guardare quanto ha fatto in bianconero, vincendo 10 titoli complessivi, ad un passo dall'ennesimo scudetto e – malgrado il 2-0 di Madrid – con le chances intatte per la qualificazione in Champions. Servirà un'impresa, Allegri e la Juventus sono in grado di effettuarla davanti al proprio pubblico e con una rosa con i migliori a disposizione.
Perché la Juve ha perso a Madrid
La teoria di Galeone è semplice: Allegri a Madrid aveva in mente una partita differente da quella giocata dalla squadra perché aveva in mente una squadra diversa da mettere in campo, con Khedira (infortunatosi) e Pjanic (febbricitante) quali punti cardine in mediana. "Le assenze di Khedira e Pjanic gli hanno scombussolato i piani – ha sottolineato ai microfoni di Kiss Kiss Napoli – Io credo che al ritorno, recuperando alcuni giocatori anche fisicamente, può fare un’impresa come quella del Bernabeu".
Sacchi è la ‘puttanata' dello spartito
A difesa di Allegri, Galeone attacca anche il ‘santone' Sacchi che è stato uno dei principali detrattori del tecnico bianconero: "Parla sempre di questa “puttanata” dello spartito che dev'essere legato alla squadra; ma se io ho uno spartito di Rachmaninov e lo suona il pianista di piano bar è una cosa, se lo suona Pollini è un’altra. Se Allegri vince la Champions League la dedicherà sicuramente a Sacchi”.
Tra Napoli e Premier
Poi, pensieri e parole tra il Napoli prossimo avversario e la Premier, nel futuro del tecnico: "Non hanno mai perso in casa e si scontrano due tra i migliori attacchi e difese del nostro campionato. La differenza l’hanno fatta soltanto i punti conquistati fuori casa. Allegri? Che vinca o perda la Champions lascerà: in Italia non ci sono squadre dove possa andare. In estate ha rifiutato per provare a vincere la Champions con la Juve quest’anno"
