Galeone: “Allegri? Il top. Conte? Farebbe meglio a tacere”

Quando allenava il Pescara, Giovanni Galeone si affidava spesso ad un centrocampista che riusciva a unire qualità e quantità in mezzo al campo, mostrando già i prodromi di una cultura calcistica al di sopra della media. Quel centrocampista era Massimiliano Allegri, oggi allenatore della Juventus, campione d'Italia e capolista, che ha ereditato il testimone da parte di Antonio Conte riuscendo a fare ancora meglio, sia in Italia che in Europa. E per Galeone, il suo pupillo è un intoccabile, al quale si dovrebbe regalare a gennaio un paio di giocatori in mediana per rendere la sua squadra perfetta.

Quando Galeone parla lascia il segno e questa volta lo ha fatto sulla carriera di Antonio Conte, il predecessore di Allegri, oggi al Chelsea, un tecnico che ha saputo rendere grande la Juventus ma commettendo sbagli imperdonabili. L'ex tecnico del Pescara stiletta l'attuale allenatore dei Blues: "Vorrei vedere se riesce a fare quello che sta facendo Allegri: far coesistere e giocare insieme Higuain e Mandzukic. Poi può parlare, anche se farebbe meglio a tacere visto che in Europa è uscito con il Galatasaray, una squadra che non ha mai vinto nemmeno la Coppa delle moschee…"

Per il suo ex pupillo Allegri, invece, sono tutte rose e fiori. L'ex centrocampista è riuscito laddove Conte ha fallito, ed è ancora in fase di costruzione di un progetto vincente: "So che sarebbe contento se arrivassero due centrocampisti per gennaio. I nomi non li so, ma la partenza di Pogba l'ha vissuta male. Sperava che restasse, almeno per una nuova stagione".

Invece, Pogba è partito per Manchester e alla Juventus è arrivato Pjanic: "Un campione, serve alla Juventus, ma manca qualcosa. So che in estate Allegri aveva chiesto Matic e la Juve si era mossa col Chelsea. Poi tutto è sfumato, forse per il no di Conte o forse perché non ha voluto Abramovich. Perché la squadra sia come la vuole Allegri qualcuno comunque deve arrivare il prima possibile".