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Lite verbale tra Heinze e Luis Enrique dopo Roma-Milan

Spifferi provenienti da Trigoria parlano di una pesante discussione avvenuta tra Heinze e Luis Enrique, dopo Roma-Milan, oggetto del contendere la fase difensiva giallorossa.
A cura di Alessio Morra
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heinze

Una volta si diceva che a Roma soffiava il ‘ponentino’. Era vero, ed era sinonimo, calcisticamente parlando, di notizie che provenivano liberamente dagli spogliatoi sia della Roma che della Lazio e che venivano divulgate, da fonti naturalmente anonime, alla stampa. Con conseguente costruzione di leggende metropolitane.

Oggi a Roma si dice che il ‘ponentino’ non soffia più perché hanno costruito troppi palazzi ed il vento non arriva. Evidentemente a Trigoria ci sono ancora un po’ di spifferi. Perché è di oggi la notizia di un litigio tra il roccioso difensore argentino Gabriel Heinze e l’allenatore Luis Enrique.

La Roma perde 3-2 in casa con il Milan, due settimane fa. I rossoneri segnano tre gol simili. Le marcature vanno a farsi benedire. Qualcuno, nei giorni successivi, ricorda che Luis Enrique, soprannominato ‘Lucho il Superbo’, dopo l’eliminazione nel preliminare di Europa League, anche con il Barcellona B prendeva tanti gol. I dubbi sulla fase difensiva sorgono. Tanti giornalisti e soprattutto tanti tifosi si chiedono perché i giallorossi concedono così tante palle gol ai loro avversasri.

Probabilmente un paio di domande se le è fatte anche Heinze, che con due partecipazioni ai Mondiali, e più di settanta presenze con l’Argentina, tre campionati disputati con il Manchester United e il PSG e due con Real Madrid e Marsiglia è uno dei più esperti tra i calciatori della Roma. ‘El Gringo’ ha fatto un commento che non è piaciuto a Luis Enrique. I due non se le sono mandati a dire. Probabilmente anche per questo nel successivo match contro il Novara Heinze è finito in panchina. Al suo posto ha giocato Cassetti!

La nuova Roma americana con Baldini e Sabatini al ponte di comando rischia di vivere l’ennesima polemica. Dopo l’esclusione di Totti in Europa League, dopo le undici formazioni cambiate in undici partite, che convincono poco, è arrivato lo screzio con Heinze, definito ieri da Bojan:’uno dei leader del spogliatoio per il suo carisma e per la sua professionalità’.

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