Gabigol e i suoi “fratelli”, alcuni dei tatuaggi più curiosi del mondo del calcio
Non è ormai più un mistero la passione dei calciatori italiani e non per i tatuaggi. Un argomento tornato d’attualità dopo quello che Gabigol si è fatto disegnare sulla schiena dal suo tatuatore di fiducia. Un’opera che ha fatto il giro del mondo e che rientra di diritto nella raccolta dei tatuaggi più curiosi dei protagonisti dello sport più bello del mondo. La favela, il volto dei genitori e lui inginocchiato sullo sfondo con la scritta ‘hope' (speranza), tutto sulla schiena del brasiliano dell’Inter che è finito così nel mirino dei social network per un tatoo considerato “trash”.

Un vero e proprio “murales” che ha richiamato alla memoria quelli che coprono la schiena di Tevez (una sorta di Inferno dantesco) e dell’ex Liverpool Agger (una rappresentazione della mitologia danese). Pochi dubbi invece su quello che viene considerato il peggior tatuaggio del mondo del calcio che appartiene ad un giocatore della squadra belga del Mechelen, Uros Vitas. Quest’ultimo si è fatto immortalare sul busto il volto della storia compagna, ottenendo un risultato tutt’altro che apprezzabile. Non ha avuto l’effetto sperato anche un vero e proprio appassionato di tatuaggi Quaresma che è stato il primo calciatore a farsi tatuare il volto: due lacrime e un piccolo tattoo vicino all’orecchio destro per mister trivela che ha il corpo letteralmente ricoperto di disegni.
E a proposito di Serie A non mancano i calciatori che hanno scelto di farsi modificare in maniera totale il proprio look con una serie di tatuaggi. Da Nainggolan (con il suo collo completamente tatuato) a Perotti (pallone e scarpette sul collo), passando per la tenerezza di De Rossi, Dessena e Gilardino. Questi ultimi hanno deciso di dedicare un tatuaggio ai propri figli: dai teletubbies di capitan Futuro e del capitano del Cagliari, alla raffigurazione di Peppa Pig per il centravanti del Pescara. Un aspetto che conferma come dietro ai tatuaggi ci siano i motivi più disparati. E chissà se alla fine anche Cristiano Ronaldo non cederà alla tentazione di un piccolo tattoo. Proprio lui che finora, ha preferito rifiutare di farsi tatuare, in quanto secondo una leggenda della rete, considera gli stessi pericolosi essendo un abituale donatore di sangue.