Frode e riciclaggio, indagato Franz Beckenbauer
La procura federale svizzera ha avviato un'indagine nei confronti di Franz Beckenbauer, l'ex ‘kaiser' della Germania Ovest campione del mondo che nel 2006 al vertice del comitato organizzatore dei Mondiali 2006 in patria. Ed è proprio in riferimento a quel ruolo di presidente e alle responsabilità coperte che gli inquirenti hanno aperto un fascicolo per riciclaggio di denaro e frode per l'assegnazione della Coppa, come riferisce l'edizione on-line del giornale ‘Spiegel'. A destare i maggiori sospetti da parte della magistratura sarebbero state alcune irregolarità relative a pagamenti effettuati dopo l'assegnazione del Mondiale del 2006 alla Germania.
Un flusso di denaro ritenuto ‘anomalo' e sul quale sono in corso ulteriori riscontri: 10 milioni di franchi svizzeri transitati su conti correnti nel periodo compreso tra il 2002 e il 2005. Beckenbauer è solo la punta dell'iceberg di un'indagine che coinvolge anche altre persone i cui nomi per adesso non stati rivelati.
L'inchiesta sui Mondiali del 2006 risale a marzo scorso e scaturisce da un documento trovato dagli inquirenti negli uffici della Federcalcio tedesca. Una prova, secondo la ricostruzione, che risale al 6 luglio 2000, controfirmata da Jack Warner, allora membro del comitato esecutivo FIFA e capo della Concacaf. Le ipotesi prefigurate: atti di corruzione nei confronti del Sudafrica, allora battuta nel corso della votazione per l'assegnazione e poi “risarcita” con l'edizione del 2010.