Francia-Sudafrica, Domenech rifiuta di stringere la mano a Parreira: il video
Raymond Domenech rifiuta di salutare a fine gara Carlos Alberto Parreira in diretta mondiale e le polemiche attorno al commissario tecnico francese continuano a crescere.
In barba al fair play tanto invocato dai vertici della FIFA, il poco socievole tecnico della Francia al termine della gara persa dai suoi blues contro i padroni di casa del Sudafrica (2-1) ha deciso di rifiutare la stretta di mano con il veterano allenatore brasiliano Carlos Alberto Parreira, quest'anno alla guida della selezione sudafricana.
Il gesto a dir poco arrogante e maleducato è stato ripreso dalle telecamere di tutto il mondo e non ha fatto altro che ingigantire l'aura di antipatia che circonda l'allenatore che da sei anni dirige la selezione francese. Il poco elegante episodio avviene oltretutto nei riguardi di un collega ben più anziano e maggiormente titolato (campione del mondo con il Brasile nell'edizione del 1994 negli Stati Uniti): motivo in più, questo, per portare un rispetto invece malamente mancato.
Stizzito dall'eliminazione della sua Francia, in questi Mondiali umiliata in campo (torna a casa con un solo punto ed un solo gol segnato) e spaccata nel suo spogliatoio, Raymond Domenech ha troncato sul nascere le domande dei giornalisti sul clamoroso episodio con un secco "Non rispondo a questa domanda".
Nella conferenza stampa post-partita ci ha pensato il brasiliano Parreira a far luce sui motivi che hanno indotto il suo collega transalpino ad evitare la stretta di mano. Secondo il commissario tecnico che ha portato il Sudafrica a chiudere il suo Mondiale con un brillante terzo posto con quattro punti nel proprio girone, Domenech avrebbe motivato il suo rifiuto al saluto finale in quanto ancora non avrebbe dimenticato le dichiarazioni del ct brasiliano datate qualche mese fa, all'indomani della tanto chiacchierata quanto agognata qualificazione dell Francia.
Parreira aveva detto che a suo parere i galletti non meritavano la qualificazione per quello visto in campo, soprattutto dopo l'incredibile svista arbitrale sul fallo di mano di Henry nell'occasione del gol decisivo contro l'Irlanda.
Il permaloso Domenech, dunque, avrebbe serbato rancore sino ad oggi, evitando il fair play a fine gara.
In patria ormai è diventato il bersaglio preferito della critica e la maggior parte dei suoi connazionali vedono nel suo esonero imminente una sorta di liberazione.
Personaggio polemico, discusso e inviso a molti, Domenech lascerà il suo posto alla guida della Francia probabilmente a Laurent Blanc. Al suo successore ha augurato a fine gara buona fortuna per l'avventura alla guida di un gruppo che lui crede ancora molto forte e che esce dalla fase finale dei Mondiali 2010 dopo una gara generosa e sfortunata. Una visione delle cose quantomeno curiosa e singolare, in linea con tutti questi ultimi sei anni del personaggio Domenech.
A seguire trovate il video del rifiuto alla stretta di mano al termine di Francia-Sudafrica.
Claudio Maione