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FRANCIA Mondiali Sudafrica 2010

Ecco la lista dei calciatori selezionati dal ct Raymond Domenech per i Mondiali 2010.
A cura di Adriana De Maio
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Franck Ribery francia

Presentazione: Quella di Benzema e Vieira sono le due esclusioni eccellenti operate dal selezionatore dei Blues, Domenech. Nessun “italiano” tra i convocati: assenti ai Mondiali 2010 anche Mexes, Flamini, Frey e Nasri.

Rosa

Portieri:

Hugo Lloris, 1986, Lione (Francia)

Steve Mandanda, 1985, Marsiglia (Francia)

Cedric Carrasso, 1981, Bordeaux (Francia)

Difensori: William Gallas, 1977, Arsenal (Inghilterra)

Eric Abidal, 1979, Barcellona (Spagna)

Bakary Sagna, 1983, Arsenal (Inghilterra)

Patrice Evra, 1981, Manchester United (Inghilterra)

Gael Clichy, 1985, Arsenal (Inghilterra)

Marc Planus, 1982, Bordeaux (Francia)

Anthony Reveillere, 1979, Lione (Francia)

Sebastien Squillaci, 1980, Siviglia (Spagna)

Centrocampisti:

Abou Diaby, 1986, Arsenal (Inghilterra)

Alou Diarra, 1981, Bordeaux (Francia)

Lassana Diarra, 1981, Bordeaux (Francia)

Yoann Gourcuff, 1986, Bordeaux (Francia)

Franck Ribery, 1983, Bayern Monaco (Germania)

Florent Malouda, 1980, Chelsea (Inghilterra)

Jeremy Toulalan, 1983, Lione (Francia)
Attaccanti:

Nicolas Anelka, 1979, Chelsea (Inghilterra)

Hatem Ben Arfa, 1987, Marsiglia (Francia)

Djibril Cissè, 1981, Panathinaikos (Grecia)

Andrè-Pierre Gignac, 1985, Tolosa (Francia)

Sidney Govou, 1979, Lione (Francia)

Thierry Henry, 1977, Barcellona (Spagna)

Obiettivi: almeno quarti di finale o semifinale

Punti di forza: è una delle protagoniste assolute della scena calcistica internazionale e sono i vice-campioni del Mondo. Il suo uomo-simbolo è Franck Ribery, il talento del Bayern Monaco, ma giocatori di sicuro affidamento sono anche gli esperti attaccanti Henry e Anelka. Il giovane centrocampista Yoann Goucouff, piede buoni e testa sveglia, potrebbe essere una delle rivelazioni della rassegna iridata

Punti deboli: dopo i Mondiali del 2006, e la sconfitta con l'Italia, per i Blues è iniziata un’oggettiva involuzione, motivata anche da meri dati anagrafici. L’addio al calcio di Zinedine Zidane e i rapporti burrascosi tra la squadra e il tecnico Domenech hanno inoltre lasciato il segno. Non a caso la Francia ha staccato il biglietto per Sudafrica solo al termine di un contestatissimo spareggio con l’Irlanda, nazionale battuta grazie a un gol di Henry favorito da un netto tocco di mano dell’attaccante del Barcellona

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