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Francia, maxi-premio di 300mila euro a testa in caso di successo ad Euro 2016

Nessun premio se la nazionale francese non raggiungerà almeno i quarti di finale: obiettivo minimo stabilito dalla Federazione.
A cura di Giuseppe Cozzolino
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Euro 2016 è ormai alle porte, ed a dover "svelare" i premi vittoria tra le nazionali maggiori era rimasta solo Francia. Detto fatto, i transalpini lo hanno fatto ad una manciata di giorni dal calcio d'inizio della rassegna continentale. Premi, tra l'altro, molto ricchi: il successo ad Euro 2016 porterebbe nelle tasche dei calciatori francesi ben trecentomila euro a testa.

Noël Le Graët, presidente della FFF, la federazione calcistica francese, ha dunque tenuto fede al proprio nome: Noël, che in francese vuol dire Natale (non a caso è nato il 25 dicembre), ha optato per le mani larghe ed i regali abbondanti. "Mi piacerebbe davvero pagare", ha spiegato, "la nostra abitudine è quella di dare il 30% della somma data dalla UEFA o FIFA, a seconda delle gare".

Il "tariffario" francese prevede però anche una vera e propria "stangata": niente premi in caso di eliminazione prima dei quarti di finale. Il minimo sindacale, insomma, per la nazionale allenata da Didier Deschamps, che vinse l'ultima volta il titolo nel 2000, quando nell'edizione organizzata da Belgio e Paesi Bassi vinsero grazie ad un golden goal sull'Italia (passata in vantaggio con Delvecchio, raggiunta al 96′ da Wiltord e battuta ai supplementari per 2-1 da una rete di Trezeguet).

Diversa invece la distribuzione dei premi successiva: i quarti "valgono" 165mila euro a testa, le semifinali 210mila euro, la finalissima 250mila euro che diventerebbero 300mila in caso di vittoria finale. Il primo match della Francia è previsto per il 10 giugno a Saint-Denis contro la Romania. Quindi le sfide al Vélodrome di Marsiglia contro l'Albania di De Biasi, e quella al "Pierre-Mauroy" di Villeneuve-d'Ascq contro la Svizzera. In caso di passaggio del turno come prima classificata, come quasi tutti danno per scontato, la Francia incrocerà una delle migliori terze classificate nei gironi C, D ed E: quest'ultimo, quello italiano.

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