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Francia, Domenech la spara grossa: “Messi ormai è finito”

A poche ore dalla storica vittoria blaugrana contro il Psg, l’ex commissario tecnico francese ha commentato negativamente la prova dell’argentino: “È stato il peggiore in campo per il Barcellona”.
A cura di Alberto Pucci
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L'incredibile "remuntada" della squadra di Luis Enrique, ha creato un vero e proprio terremoto in Francia. Oltre alle comprensibili proteste dei tifosi del Paris Saint-Germain, stampa e addetti ai lavori hanno puntato il dito contro la formazione di Unai Emery: colpevole di aver permesso al Barcellona di ribaltare il pronostico. Tra i commenti sarcastici e taglienti del giorno dopo, c'è anche quello di Raymond Domenech. L'ex commissario tecnico della Nazionale francese, è però andato controcorrente e spostato l'attenzione su Leo Messi: criticato anche alla vigilia dell'ottavo di finale di Champions League. Dopo esser stato smentito dai catalani, definiti alla vigilia "l'ombra della squadra che ha dominato in Europa", Domenech ha nuovamente attaccato l'argentino dopo aver sentenziato nei giorni prima del match che "non ha più l'energia di quando aveva 20 anni".

L'attacco di Domenech

Intervistato da Eurosport dopo la qualificazione degli spagnoli, Domenech non ha cambiato versione e, anzi, ha continuato a picconare la statua del capitano dell'Argentina: "Messi è finito. Non gioca ad intermittenza, non gioca proprio – ha dichiarato l'allenatore – È stato il peggiore in campo per il Barcellona". A nulla è servita la faccia imbarazzata del cronista che lo stava intervistando. Il 65enne tecnico nato a Lione, abituato a spiazzare la stampa con dichiarazioni sopra le righe, ha continuato nella sua folle disamina: "È stato per tutta la partita al centro del campo, tipico di quando non vuole correre – ha continuato l'ex ct – E' chiaramente in fase calante, pensa di giocare da fermo e fare il regista. Credo che ormai sia a fine carriera: ha dato tanto ed è stato un giocatore magico, ma ieri non ha giocato ad intermittenza. È stato completamente assente!".

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