Francia, Deschamps: “Aspettative troppo alte su Pogba “
La Francia si prepara a ripartire per le gare di qualificazione ai Mondiali 2018. Con ancora il ricordo della finale del campionato europeo persa a Parigi contro il Portogallo, i Blues hanno esordito con uno scialbo pareggio a reti inviolate contro la Bielorussia, ed ora sono chiamati a fare bottino pieno contro la Bulgaria (7 ottobre a Saint-Denis) e soprattutto Paesi Bassi (10 ottobre ad Amsterdam). Deschamps è intoccabile, ma da parte sua il tecnico transalpino cerca di tenere i toni bassi.
In particolare, Deschamps cerca di difendere l'operato di Paul Pogba: la stella del Manchester United è partita male in questa stagione, sia con i Red Devils che con i Blues. Ma la "colpa" di questa delusione globale sarebbero le aspettative troppo alte poste sul francese, da sempre osannato come una stella del calcio mondiale e che invece solo a sprazzi, ai tempi della Juventus, aveva messo in mostra il proprio potenziale.
"Paul ha cambiato squadra da poco", ha spiegato Deschamps, "e dunque ha bisogno di trovare l'intesa con i nuovi compagni. A lui si chiede sempre qualcosa di più, su di lui ci sono aspettative troppo alte. Se fa una partita normale, non è abbastanza. Ci si aspetta che faccia assist in ogni partita, ma è un'aspettativa troppo grande. Mentalmente sta bene, sa ciò che vuole". Insomma, il tecnico dei Blues fa quadrato intorno a Pogba, chiamato ancora una volta a fare la differenza.
Diverso invece il suo pensiero su Benzema, ancora una volta escluso dai convocati. "Non mi aspetto niente da Benzema, come dagli altri. Non è ciò che un giocatore può dire nelle interviste o ciò che un giornale può scrivere che mi fa cambiare idea su chi convocare e su quello che ho in mente". Il riferimento è ad alcune interviste che ha rilasciato l'attaccante del Real Madrid, che aveva giurato amore alla nazionale francese. Infine, Deschamps ha dato l'addio a Mathieu, che ha rifiutato la convocazione annunciando il suo ritiro dalla Nazionale. "Accetto la sua decisione e posso capirla, anche se sarebbe stato meglio se mi avesse avvertito prima. è stato onesto abbastanza da comunicarlo prima a me e poi alla stampa. Gli auguro il meglio con il suo club per il resto della sua carriera", ha concludo Deschamps.