Francia, arrestato Coman: è accusato di aver picchiato l’ex fidanzata

L'accusa è di quelle pesanti: violenze sull'ex fidanzata. Kingsley Coman è stato arrestato nella mattinata di lunedi e poi subito rilasciato dal dipartimento parigino della Senna e Marna, dopo che la ragazza era finita in ospedale per farsi medicare a causa delle percosse subite mentre era a casa del nazionale transalpino. A lanciare la notizia è stato il quotidiano "L'Equipe", che ha inoltre scritto che l'ex attaccante della Juventus ha confessato e finirà sotto processo nel mese di settembre. Il 21enne giocatore del Bayern Monaco, prima del rilascio, è stato infatti interrogato per ore alla stazione di polizia di Chessy, a seguito della denuncia presentata da Sephora Goignan: splendida modella ventenne, già compagna del giocatore fino a qualche mese fa. Coman avrebbe ammesso la propria colpevolezza e avrebbe raccontato del banale litigio poi sfociato in un attacco violento alla ragazza.
Il motivo del litigio
Secondo le ricostruzioni della polizia francese, l'alterco tra i due sarebbe nato a causa di un grosso contratto pubblicitario perso dal giocatore e dopo un tentativo di trafugare le chiavi d'accesso dei canali social di Coman da parte della ragazza. Dimessa dall'ospedale dopo gli accertamenti medici, Sephora Goignan dovrà rimanere a riposo per otto giorni. Diversa, e decisamente più delicata, è invece la posizione del calciatore: atteso dal processo e dalle critiche di tifosi e media. Cresciuto nel Psg, Kingsley Coman è arrivato alla Juventus nel 2014, dove ha vinto il campionato per due volte e raggiunto anche la finale di Champions League di Berlino. Dal 2015 è invece agli ordini di Carlo Ancelotti, tecnico del Bayern Monaco: club che ha deciso di riscattare l'attaccante nello scorso mese di aprile.