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Francia: Anelka rifiuta di cantare l’inno nazionale

In una intervista l’attaccante attualmente al Chelsea dichiara di non aver mai pensato di cantare “La Marsigliese” e che si sarebbe rifiutato se glielo avessero chiesto.
A cura di Jacopo Giove
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PARIGI. L'inno nazionale prima delle partite è un rito molto importante e la proposta di eliminarli prchè c'erano imbecilli che li fischiavano è stata giustamente respinta. Ora però si apre un'altro tipo di polemica in Francia. Ricorderete che in molti si lamentavano perchè i calciatori italiani non cantavano "Fratelli d'Italia" e che dopo diverse pressioni hanno poi cominciato a farlo. Adesso è "La Marsigliese", inno francese, ad essere oggetto di discussione per i nostri cugini d'oltralpe.

Tutto è nato da una intervista rilasciata dal centravanti del Chelsea Nicolas Anelka al rapper Booba per la rivista musicale Les Inrockutibles, in edicola domani. L'attaccante ha infatti dichiarato "‘In nazionale non ho mai voluto cantare la Marsigliese, non mi è nemmeno mai venuto in mente. E se mi avessero chiesto di farlo avrei rifiutato, avrei lasciato la squadra". Parole sicuramente forti e che fanno scalpore, difatti i suoi connazionali non sembrano averla presa benissimo ed anche la Federazione non sembra aver gradito.

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