Record negativo per l’Italia che sprofonda nel Ranking FIFA

La vittoria del Mondiale di Russia riporta dopo 16 anni al vertice la Francia, che di un soffio precede il Belgio. Sul podio anche il Brasile. Enorme balzo per Croazia, Uruguay e Inghilterra. Fuori dalla top ten l’Argentina e la Germania. L’Italia perde altre due posizioni e scivola al 21° posto, mai così in basso.

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A cura di Alessio Morra

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Il Ranking FIFA dopo il Mondiale di Russia subisce un enorme scossone. in tutte le posizioni della classifica. Al comando adesso c’è la Francia, campione del mondo, che in un solo colpo guadagna sei posizioni e dopo sedici anni torna al vertice. Sul podio Belgio e Brasile. Mentre l’Italia sprofonda e precipita al 21° posto, mai gli azzurri sono stati così in basso da quando esiste questa classifica. Crolla anche la Germania, che esce dalla top ten.

La Francia guadagna oltre cinquecento punti, grazie al titolo Mondiale conquistato con un percorso netto: sei vittorie (tutte entro i 90’ regolamentari) e un pareggio. Les Bleus sono al vertice per appena tre punti sul Belgio, che nei prossimi mesi avrà comunque la possibilità di provare l’ebbrezza del vertice. Terzo è il Brasile. Balzo strepitoso della Croazia che passa dal 20° al 4° posto. Tra le prime cinque anche l’Uruguay del ‘Maestro’ Tabarez, che guadagna nove posizioni. Sesta sale l’Inghilterra. Nella top ten anche Portogallo, Svizzera, Spagna e Danimrca, tutte sconfitte agli ottavi in Russia.

Escono dalla top ten e lo fanno in modo fragoroso l’Argentina passata dal quinto all’undicesimo posto e soprattutto la Germania che è scivolata al quindicesimo posto. Dieci posizioni le ha perse la Polonia, nove il Perù. Nella top ten cresce la Svezia, giustiziera dell’Italia e ai quarti nel Mondiale. L’Italia, che il Mondiale non lo ha disputato per la prima volta dopo sessant’anni, ha perso altre due posizioni e per la prima volta è fuori dalla top venti. Gli azzurri sono alle spalle di Galles e Perù e precedono Stati Uniti, Austria, Tunisia e Senegal. L’Iran si è avvicinato alle prime trenta posizioni, la Russia invece è passata dal 70° al 49° posto, grazie ai quarti di finale.