Francesco Signori, l’intervista al centrocampista del Modena: la Serie A è il mio sogno
Una vittoria che vale oro, un gol dal valore inestimabile. Il Modena di Cristiano Bergodi è riuscito ad espugnare il "Castellani" di Empoli grazie alla rete di Francesco Signori, che in avvio di gara ha battuto Handanovic con una precisa rasoiata dai 20 metri. Il centrocampista classe '88, alla sua seconda rete stagionale, è stato scelto come migliore della 30.a giornata del campionato cadetto ed è quindi il protagonista di questa settimana della nostra rubrica THE BBEST. Come Federico Piovaccari del Cittadella anche Signori si è raccontato a Calcio Fanpage, ha svelato le sue ambizioni personali, i suoi sogni nel cassetto ed ha confessato la sua fede calcistica.
Sabato scorso al Castellani di Empoli avete superato voi stessi. Siete partiti subito forte e al quarto minuto sei andato in gol. Cosa hai provato in quel momento? Come è stato realizzare il gol che ha regalato 3 punti vitali alla tua squadra?
"Venivamo da un brutto periodo e avevamo bisogno dei 3 punti per non entrare nella zona playout della classifica. Nel momento in cui ho segnato ho provato una grande emozione e tanta felicità per la mia squadra. La cosa più importante erano i tre punti!".
Il tuo gol ha avuto un valore enorme proprio perché vi ha permesso di uscire dalla "mini crisi" in cui vi eravate impantanati. Cosa ti ha detto mister Bergodi? I tuoi compagni come hanno "festeggiato" l'uomo partita?
"Mi hanno fatto i complimenti. Tutta la squadra ha fatto una grande prestazione. Ne avevamo bisogno per il morale e la fiducia in noi stessi".
Ti aspettavi una prestazione così opaca dai tuoi avversari? A tuo avviso, l'Empoli ha avuto una reazione poco convinta o siete stati voi che le avete reso la vita difficile?
"Il mio gol a freddo è stato una scossa a vantaggio per la nostra partita. L'Empoli non è più riuscito a reagire perché noi gli abbiamo reso il gioco difficile chiudendo tutti gli spazi".
Quali credi possano essere le reali potenzialità di questo Modena? Avete ritrovato lo spirito giusto per agguantare una comoda salvezza?
"Il Modena è una buonissima squadra, la nostra difficoltà starà nel dare continuità hai risultati. Spero che ci salviamo il prima possibile".
Tra le fila del Modena ci sono vari giocatori con grande esperienza, alcuni dei quali possono vantare anche un trascorso in Serie A, come Leonardo Colucci e Claudio Bellucci. In squadra, per voi giovani, c'è un "mentore" quale prendere esempio?
"Colucci e Bellucci sono due grandi giocatori, noi giovani dobbiamo imparare da loro che hanno tanta esperienza".
L'anno scorso, mentre eri in forza al Vicenza, circolavano varie indiscrezioni circa un interessamento del Palermo. Stando a quelle voci eri finito nel mirino dei rosa-nero, ma alla fine terminasti la stagione con i biancorossi. Erano realmente indiscrezioni di mercato o c'era stato un reale interessamento? Come è stato accarezzare l'idea di poter giocare in Serie A?
"L' interessamento del Palermo e' stata una notizia che mi ha fatto piacere. Giocare in Serie A e' il mio sogno".
Il tuo cartellino è di proprietà della Sampdoria, speri di poter tornare tra le fila doriane per dimostrare il tuo valore in massima serie?
"Il mio cartellino è della Sampdoria, spero di tornare a Genova".
Rimanendo in tema di Serie A, secondo te tra Milan e Inter chi ha più chance per lo Scudetto? Credi si possa inserire un "terzo incomodo" per la corsa al primato?
"Spero che lo scudetto lo vinca il Milan , sono milanista".