Forlan attacca Neymar: “Il litigio con Cavani? Con Messi non sarebbe successo”
Diego Forlan scende in campo e naturalmente si schiera dalla parte di Edinson Cavani, che domenica scorsa ha litigato in campo, due volte, con Neymar. L’ex attaccante di Inter e Manchester United ha dichiarato che O’Ney nei confronti di Messi non si sarebbe mai permesso di comportarsi in questo modo. Forlan spera che lo spogliatoio del Paris Saint Germain, composto in buona parte da brasiliani, continui a far sentire il proprio appoggio al ‘Matador’.
Forlan: il duello Neymar-Cavani, e il comportamento di Dani Alves
Diego Forlan, uno dei capocannonieri del Mondiale del 2010, intervistato da ‘Sport 890’ ha parlato del battibecco tra Neymar e Cavani, che hanno bisticciato nel corso del match tra PSG e Lione. Naturalmente Forlan sta dalla parte del suo connazionale. Motiva la sua scelta l’ex centravanti della ‘Celeste’, che ricorda anche una situazione simile che ha vissuto in passato con il ‘Kun’ Aguero:
Se c’è un problema tra di loro, può accadere. Ma non ha senso quello che ha fatto Dani Alves. Spero che Edinson abbia l’appoggio dei compagni, perché molti sono brasiliani e prenderanno le parti di Neymar. Anche a me piaceva calciare i rigori ai tempi dell’Atletico Madrid anche Aguero voleva calciarli. Però lui aveva rispetto. L’allenatore deve indicare il rigorista. Neymar è arrivato al Paris Saint Germain come il trasferimento più importante, ma deve avere rispetto di Cavani. A Messi non avrebbe mai fatto tutto questo.
Cosa è successo tra Neymar e Cavani
Domenica scorsa nel secondo tempo dell’incontro tra Paris Saint Germain e Lione due delle tre stelle luccicanti dell’attacco di Emery hanno litigato, addirittura due volte. La prima in occasione di un calcio di punizione. Cavani voleva calciarlo e mentre discuteva con Neymar ha visto il pallone scippato da Dani Alves, che ha imposto la tirasse il connazionale. Poi quando l’arbitro ha decretato un rigore per la squadra più ricca di Francia i due hanno ancora litigato. Cavani dal dischetto ha poi finito per sbagliare. Il tecnico e il presidente del club sostengono che non ci sono problemi tra i due, ma i media d’oltralpe invece dicono che nello spogliatoio sono volate parole grosse.
