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Football Leaks, svelato il contratto e le clausole Di Maria-Manchester United

I 75 milioni del cartellino sono stati pagati in tre rate (25 milioni subito, 25 nell’estate 2015 e altrettanti nelle’estate 2016). Ma all’interno del contratto ci sono anche clausole ben precise: lo United avrebbe potuto rivendere il giocatore in Liga solo dall’estate 2017, lo avesse fatto prima avrebbe dobuto corrispondere altri milioni al Real.
A cura di Alessio Pediglieri
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Un altro campione è finito tra le maglie di Football Leaks, il sito che si è specializzato a raccontare nei dettagli i contratti e i compensi dei più importanti giocatori in Europa. Soprattutto se legati al Real Madrid dove, sembra, il cuore di Football Leaks batte forte. Adesso le ultime rivelazioni hanno interessato il trequartista argentino Angel Di Maria, proprio ex Blanco finito al Manchester United in uno dei più costosi e delicati accordi degli ultimi anni. Che non ha più segreti visto che sul sito web sono comparse le cifre e le clausole dell'accordo con i Diavoli rossi d'Inghilterra e le modalità di pagamento. Spiegando anche perché Di Maria sia finito in Ligue1 piuttosto che il Liga.

Il trasferimento di Angel Di Maria dal Real Madrid al Manchester United risale all'estate del 2014, conclusosi a suon di milioni di euro e a clausole ben precise che imponessero allo United di non poter rivendere il giocatore a diretti avversari del Real come ad esempio il Barça. L'importo totale del trasferimento è stato di 75 milioni di euro al netto di cui 25 milioni sono stati pagati entro i 10 giorni successivi all'accordo e altri 25 milioni sono stati pianificati per il 5 Agosto 2015 con l'ultimo pagamento di 25 milioni previsto per 5 agosto 2016.

Se il costo dell'operazione è ben delineato così come le modalità di versamento delle quote nelle casse del Real Madrid, Football Leaks evidenzia anche alcuni bonus: ogni partecipazione alle fasi preliminari di Champions League, lo United doveva versare 1 milione al Real Madrid e se Di Maria fosse apparso nella lista di tre finalisti per il Pallone d'Oro, il club inglese avrebbe dovuto versare altri  5 milioni al Real Madrid.  Insomma, in totale il bonus poteva salire fino a 15 milioni di euro per toccare quota 90 milioni da dare al Real Madrid.

Ma nel contratto preteso dal Real e sottoscritto da Di Maria e dallo United ci sono altre clausole ben precise: contro club spagnoli in generale e soprattutto anti-Barça (che si era spinto fino a 85 milioni di euro). Se il giocatore si fosse trasferito dal Manchester United ad un club spagnolo come il Barcellona nell'estate 2015, al Real Madrid sarebbero toccati 50 milioni che sarebbero diventati 40 milioni per il periodo successivo fino all'estate 2016 e a 30 milioni fino all'estate del 2017. In pratica il Manchester avrebbe potuto liberamente vendere il giocatore ad un club spagnolo solamente dal giugno 2017 o dal giugno 2016 al Barça.

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