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Follie per avere CR7, tutte le offerte shock fatte a Cristiano Ronaldo

Una delle ultime offerte pazzesche presentate al Real Madrid e al fuoriclasse dei blancos è giunta dalla Cina: 300 milioni pronti per la dirigenza spagnola. Cifre folli che hanno visto protagonisti nel tempo anche altri top club europei.
A cura di Fabrizio Rinelli
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Uno dei più grandi calciatori dell’era moderna. Cristiano Ronaldo ha scritto la storia di questo sport, soprattutto dopo la conquista dell’Europeo 2016 in Francia con il suo Portogallo, ma anche dopo la vittoria dell’ultimo Pallone d’Oro. ssendo uno dei calciatori più forti al mondo, allo stesso livello di Leo Messi, CR7 è anche il top player più richiesto sul mercato dai club più ricchi al mondo. Da quando è al Real Madrid infatti, sono tante le squadre che avrebbero voluto avere un fenomeno come lui nel proprio 11 titolare. Alcune hanno presentato offerte davvero scioccanti. Vediamole nel dettaglio.

Dalla Cina un tesoro di 300 milioni

Ultimamente le regole del calciomercato, sono state completamente sdoganate dalle folli offerte dei club cinesi. Cifre mai viste e né sentite prima, che però hanno portato in Cina alcuni dei campioni come Tevez, Oscar, Gervinho e Lavezzi, a firmare i ricchi contratti offerti. Ovviamente, le loro ambizioni, si sono spinte a cercare di portare in Cina anche lo stesso campione portoghese. Non si conosce il nome della squadra, ma al momento è l'unica voce fondata perché svelata dall'agente dell'attaccante. Jorge Mendes pochi giorni prima della fine della sessione di gennaio infatti, dichiarò che il Real Madrid e il suo assistito rifutarono un’offerta folle proveniente dalla Chinese Super League. La cifra si aggirava intorno ai 300 milioni di euro pronti per il club campione d'Europa in carica, mentre “solo” 100 a stagione a Cristiano Ronaldo.

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Il richiamo di Abramovich (e un assegno da 100 milioni)

Le prestazioni, i gol, le giocate e i numeri di Cristiano Ronaldo non sono passati inosservati. E negli ultimi anni, oltre all’attuale richiamo dalla Cina, anche la Premier League si è rifatta solo per assicurarsi di nuovo l’estro del campione portoghese. Si vociferò infatti, a più riprese, senza smentite e conferme ufficiali, che il patron del Chelsea Roman Abramovič avesse pensato a Cristiano Ronaldo due stagione fa. Un’intenzione netta e che forse avrebbe avuto un senso quella del vulcanico patron dei londinesi, che aveva in mente di riformare la coppia portoghese con José Mourinho, il numero uno dei Blues. Abramovich sembrava disposto a spendere più di 100 milioni di euro per assicurarsi CR7.

Nel 2013 il blitz mancato del City

Quando un calciatore si trasferisce nella squadra rivale, fa sempre tanto rumore. In passato è capitato in Italia a Seedorf, Pirlo, Ronaldo o Balotelli, ma anche in Europa quando il brasiliano Ronaldo vestì la maglia del Real Madrid, dopo aver indossato quella del Barça, o anche quella di Luis Figo passato nel 2000 ugualmente dal Barcellona al Real Madrid. Nel 2013 la dirigenza del Manchester City – secondo alcuni tabloid inglesi – sembravano voler ripetere una storia simile. L’obiettivo era quello di prendere a tutti i costi il fuoriclasse del Real Madrid Cristiano Ronaldo. Non circolano cifre a riguardo ma difficilmente i 113 milioni spesi dai Citizens in quella finestra di mercato sarebbero bastati per assicurarsi le prestazioni del bomber e fuoriclasse portoghese.

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No del Real ai 200 milioni dello United

Con i Red Devils, Cristiano Ronaldo ha scritto davvero pagine importanti di storia, soprattutto dopo la conquista della Champions League vinta contro il Chlesea a Mosca. Un rapporto importante anche con il tecnico di allora Sir Alex Ferguson che in occasione della premiazione per la conquista del campionato europeo del Portogallo contro la Francia, andò incontro a CR7 per abbracciarlo e complimentarsi per quella vittoria. L'ipotesi senza dubbio più romantica è quella che avrebbe potuto rivedere Cristiano Ronaldo nella sua vecchia squadra. Quel Manchester United che lo prese dallo Sporting Lisbona giovanissimo e lo fece prima conoscere all'intero mondo e poi lo aiutò a consacrarsi nell'Olimpo del calcio. Secondo il Sun, il club inglese, avrebbe offerto, nel 2015,  tra i 180 e i 200 milioni di euro al Real Madrid. Un affare che sarebbe stato a dir poco clamoroso.

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Anche gli sceicchi “parigini” su di lui

Fra Inghilterra, Cina e il resto d’Europa, anche un altro importante top club, ha pensato di fare follie per il numero 7 del Real Madrid. Non ci sono dubbi, non giriamoci intorno, Cristiano Ronaldo ha estimatori ovunque. In Italia purtroppo, ad oggi, calciatori del genere non se li può permettere davvero nessuno, né le due milanesi, ora di proprietà orientale e né la Juventus che dei pezzi da 90 ne ha fatto il suo marchio di fabbrica negli ultimi anni. In Francia il PSG ha sicuramente i conti in regola per poter strappare il Pallone d'Oro ai blancos. Non è un mistero che il Paris Saint Germain abbia provato numerose volte a portare sotto la Tour Eiffel CR7. Secondo quanto emerso negli ultimi giorni del mercato estivo, l’ultima offerta ufficiale presentata a Florentino Perez sarebbe stata di 150 milioni di euro.

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