Follia ad Atene, lancio di molotov e fumogeni tra i tifosi di AEK e Ajax
Ancora violenza nel mondo del calcio. Dopo l'agguato dei tifosi del River al pullman su cui viaggiava il Boca, nuove terribili immagini arrivano questa volta dall'Europa. In occasione del confronto di Champions League tra AEK Atene e Ajax e dopo una notte di scontri e disordini, i tifosi di casa e quelli ospiti sono entrati nuovamente in rotta di collisione. Il tutto è culminato nel lancio di molotov e fumogeni da un settore all'altro con la polizia costretta a cariche nei confronti degli ultrà.
Molotov e fumogeni sugli spalti, follia in AEK Atene-Ajax
Difficile non definirla come "follia". E' successo di tutto nel corso del primo tempo di AEK Atene-Ajax match di Champions League. I tifosi delle due squadre già protagonisti di scontri nella serata di ieri si sono nuovamente fronteggiati. Lanciata addirittura una molotov, nei pressi del settore occupato dai tifosi ospiti con le fiamme che fortunatamente non hanno raggiunto nessun sostenitore dei lancieri. Questi ultimi sono stati costretti poi a muoversi con attenzione, alla luce di un fumogeno arrivato proprio nella loro zona.A quel punto inevitabile la reazione evitata dalle forze dell'ordine che in assetto antisommossa è intervenuta con tanto di cariche che hanno evitato che la situazione degenerasse. Diversi i feriti tra i supporters dell'Ajax con vistose macchie di sangue sul volto.
Gli scontri nella notte tra i tifosi dell'AEK e quelli dell'Ajax
Una situazione per certi versi annunciata. Già nella serata di ieri infatti le frange più calde delle due tifoserie erano entrate in rotta di collisione. Lancio di fumogeni, mazze e chiodi: così si sono affrontati gli ultrà greci e quelli olandesi. A questi ultimi poi hanno dato man forte anche alcuni storici rivali dell'AEK, ovvero sostenitori del Panathinaikos e del Wisla Cracovia. Botte da orbi, e scene da guerriglia urbana con gli agenti in assetto antisommossa costretti a fare gli straordinari, per evitare il peggio.