Follia a Bastia, tifosi aggrediscono giocatori del Lione. Gara sospesa
Quattro giorni da incubo per il Lione. Giovedì scorso in Europa League i tifosi del club francese sono stati costretti ad invadere il campo della propria squadra per evitare il tiro al bersaglio dei caldissimi fan del Besiktas. Oggi la squadra francese è scesa in campo in Corsica in casa del Bastia e alcuni giocatori della squadra di Genesio sono stati aggrediti da pseudo-tifosi della squadra corsa. Il match è stato sospeso durante l’intervallo.
Cosa è successo? – Allo stadio Armand Cesari è accaduto di tutto oggi pomeriggio. Durante il riscaldamento i giocatori del Lione sono stati raggiunti da un gruppo di ultras locali che ha invaso il campo e li ha aggrediti. Secondo le prime ricostruzioni, la miccia sarebbe stata accesa da un tifoso del Bastia, che è entrato in campo e ha provato a colpire Depay. Mentre un altro esagitato ha provato ad aggredire Mathieu Gorgelin, portiere riserva del club del presidente Aulas.
Tifosi scalmanati – La situazione è rapidamente degenerata, e ne è nata una rissa totale. I tifosi del Bastia hanno attaccato i giocatori del Lione, e successivamente tanti tifosi ospiti hanno deciso di invadere il campo per difendere i propri beniamini. Dopo un bel po’ con l’aiuto degli steward tutto è rientrato e il Lione è riuscito a ritornare negli spogliatoi.
Partita sospesa – La lega e gli arbitri nonostante questi atti incresciosi hanno deciso di far iniziare l’incontro con circa 50 minuti di ritardo. Praticamente un deja vu per il Lione, che ha vissuto un’identica situazione giovedì scorso con il Besiktas. Il primo tempo è stato bruttino e si è chiuso sullo 0-0. La situazione è ulteriormente degenerata durante l’intervallo quando è nato un diverbio tra il portiere del Lione e un tifoso presente sul campo. Nelle immagini si vede anche uno steward colpire un altro giocatore della squadra di Genesio con un calcio. Rapidamente è nata un’altra rissa e il match è stato definitivamente sospeso.
