Foggia-Pisa, Gattuso colpito da un oggetto: tentativo di invasione e gara interrotta
Momenti di tensione a Foggia in occasione di Foggia-Pisa, match di ritorno della finale playoff di Lega Pro che valeva il quarto ed ultimo posto per accedere alla prossima Serie B, aggiungendosi a SPAL, Cittadella e Benevento, vincitrici dei rispettivi gironi. Con il Pisa forte del 4-2 ottenuto in casa, a Foggia sullo 0-0 (che valeva la promozione dei nerazzurri), si è scatenato il putiferio. Ad avere la peggio Gennaro Gattuso, tecnico del Pisa, colpito alla testa.
Gattuso, colpito da un oggetto piovuto dagli spalti, lo ha fatto cadere e per qualche secondo è rimasto terra soccorso dai sanitari della squadra. Poi per fortuna si è ripreso, ma questo non ha "calmato" gli animi sugli spalti: dalla curva del Foggia è partito un tentativo di invasione di campo, con gli ultras rossoneri che hanno provato a forzare i cancelli che li dividevano dal terreno di gioco, ma fortunatamente l'intervento delle forze dell'ordine ha impedito ai facinorosi di scendere in campo.
Alla fine, dopo una prima interruzione, la partita è ripresa con l'arbitro che ha espulso i due tecnici Gattuso e De Zerbi: l'ex-centrocampista del Milan, infatti, aveva avuto un "colorito" scambio di opinioni con l'ex-trequartista del Napoli dopo il lancio dell'oggetto che aveva colpito il campione del mondo 2006. Alla fine il match è terminato per 1-1, sancendo il ritorno in Serie B del Pisa, che mancava dalla cadetteria dal 2009, anno del fallimento e della ripartenza dalla Serie D. Con la promozione del Pisa, anche la Toscana avrà una propria rappresentante in Serie B: sarà la dodicesima regione rappresentata il prossimo anno, con il record di Campania, Veneto ed Emilia-Romagna che avranno ben tre squadre a testa. La Campania, addirittura, avrà tre capoluoghi di provincia in Serie B su cinque.