Florenzi: “Brutta ricaduta, tornerò solo quando starò veramente bene”
Come sta Alessandro Florenzi? E soprattutto quando tornerà in campo? L'esterno romanista sta lentamente riprendendosi dal doppio infortunio al ginocchio (rottura del legamento crociato) che lo ha frenato e costretto dietro le quinte. Un calvario iniziato a ottobre scorso (durante la partita con il Sassuolo), dal quale il calciatore non è riuscito a riprendersi complice un nuovo stop avvenuto in allenamento a febbraio (un trauma distorsivo rivelatosi più grave del previsto): tornerà disponibile per il prossimo campionato e magari per quella Champions che i giallorossi hanno perso nell'estate scorsa (eliminati nel preliminare con il Porto) e adesso provano a conquistare con l'accesso diretto garantito dal secondo posto.
È stata una brutta ricaduta, tornerò solo quando starò veramente bene – ha ammesso nell'intervista con Rosario Fiorello a "Edicola Fiore" -. Non mi sono dato tempi di recupero perché è stato l'ennesimo incidente che mi è capitato. Per questa ragione non rischierò fino a quando non mi sentirò veramente bene.
Florenzi assisterà al finale di campionato, confidando nell'impresa della squadra di Spalletti. Quanto alla sfida di Coppa Italia tra la Juventus e la Lazio all'Olimpico, il centrocampista della Roma non ha voluto sbilanciarsi: "Lo zero a zero paga sempre… è una partita secca, non si possono fare pronostici".
Come prosegue il suo recupero? La tabella di marcia è serrata ma calibrata in base alle esigenze del calciatore: allena a Trigoria per almeno tre ore al giorno ma non è ancora passato alla fase successiva, quella in cui sarà necessaria forzare i ritmi e riprendere il potenziamento. Tempi di recupero lunghi, abbastanza da renderlo indisponibile sia per la prossima tournée estiva dei giallorossi in America sia per ritiro precampionato. Una previsione? Dopo sette mesi di calvario e d'inferno, tra fine agosto e settembre dovrebbe ‘uscire finalmente a riveder le stelle'.