Florenzi: “Alla Juventus toglierei Dybala, è un campione”
L'eliminazione dalla Coppa Italia brucia perché, nonostante la Tim Cup venga spesso considerata un trofeo piccolo piccolo, essere battuti (per giunta in casa) ed eliminati non piace. E poi perché sabato sera c'è la sfida con la Juventus che vale una fetta di corsa al primato, arrivarci dopo una debacle non è il viatico migliore. In campionato, però, si vedrà all'opera tutta un'altra Roma e sarà una sorta di esame di maturità. Un'opportunità da cogliere al volo perché quel -4 dal Napoli capolista è un gap colmabile con una gara da recuperare e battere i bianconeri – magari proprio a domicilio – regalerebbe la scarica di adrenalina giusta per lo sprint di fine anno.
E' una gara molto importante per la nostra crescita – dice Florenzi a Sky Sport -. Vale tre punti come la scorsa partita vinta con il Cagliari, ma dirà come stiamo messi.

Prima nel girone di Champions, nonostante Chelsea e Atletico Madrid fossero al momento del sorteggio le favorite per il passaggio del turno. In piena lotta primato in Serie A. Un primato invidiabile: avere la migliore difesa del campionato, peculiarità finora propria della ‘vecchia signora'. Il ko con il Toro all'Olimpico è un incidente di percorso: come cadere e sbucciarsi il ginocchio ma la Roma s'è già rialzata e se anche l'attacco salirà di giri allora meditare il colpo all'Allianz Stadium è possibile.
Passa tutto dal lavoro. Sono sicuro che nelle prossime gare troveremo il gol con più facilità – ha aggiunto Florenzi -. Lavoriamo su questo quotidianamente, così come lo facciamo sulla fase difensiva e da questo punto di vista i frutti si stanno vedendo. Parte tutto dai tre davanti, senza dubbio. Con il loro pressing ci aiutano a difendere e a stare alti. Speriamo di continuare così dietro, ma sono sicuro che miglioreremo anche in attacco.
C'è un avversario in particolare che toglierebbe alla Juventus? Florenzi sta al gioco e nella conta degli avversari lascia che la preferenza cada su Paulo Dybala, l'argentino tornato al gol contro il Genoa in Coppa Italia e finora al centro più per le voci sul suo futuro che per le prodezze in campo.
Paulo è un campione. Potendo togliere un calciatore alla Juve, sceglierei lui… Loro sono una grande squadra, una corazzata, e sono comunque i campioni d'Italia e quindi non è facile per nessuno giocare lì. Cercheremo comunque di invertire questa tendenza e di fare punti a Torino.