Flop 11 della 25a giornata di serie A 2016-2017
È il Genoa la squadra più rappresentata nel flop 11 della 25a giornata di serie A. E non potrebbe essere diversamente dopo il crollo patito contro l'ex derelitto Pescara, alla prima in panchina di Zeman. Sono sei i rossoblù, più della metà del team, senza considerare la panchina. Si comincia dalla porta, dove Lamanna (5) incassa cinque gol, non senza colpe in almeno un paio di occasioni. In difesa ecco Burdisso (4,5) e Orban (4,5), con il secondo protagonista in occasione del goffo autogol che ha aperto le marcature degli adriatici. A centrocampo, quindi, Hiljemark (5), tutt'altro che inserito nel sistema di gioco di Juric (tecnico ormai ai titoli di coda), e Rigoni (5), del tutto inoffensivo; in attacco Simeone (5), che all'andata aveva conquistato la prima maglia da titolare e al ritorno ha chiuso anzitempo la sua partita.
Guardando agli altri componenti del nostro 4-4-2 dei "cattivi", la difesa è completata dal friulano Danilo (5), in bambola contro Defrel, autore della doppietta che ha permesso al Sassuolo di rimontare l'iniziale svantaggio, e dal palermitano Aleesami (5), neutralizzato dagli esterni juventini. In mediana spazio al sampdoriano Fernandes (5), che non è riuscito a far la differenza nel pari con il Cagliari, mentre in attacco l'ultimo componente è Falcinelli (5) che, dopo la tripletta all'Empoli non ha più dato segnali, finendo più spesso dietro la lavagna. Di seguito la formazione al completo, con annessa panchina, in cui spicca l'altro genoano Cataldi (5), con Sau (5) e Zapata (5) tra le alternative in attacco.
Flop 11 della 25a giornata
Modulo 4-4-2: Lamanna 5; Burdisso 4,5, Orban 4,5, Danilo 5, Aleesami 5; Hiljemark 5, Rigoni 5, Fernandes 5, Stoian 5; Falcinelli 5, Simeone 5. Panchina: Consigli 5, Goldaniga 5, Bellusci 5, B.Henrique 5, Cataldi 5; Sau 5, Zapata 5.
