Flop 11 dell’undicesima giornata di serie A 2016-2017
La fatica delle tre gare in otto giorni deve essersi fatta sentire. Proviamo a spiegare così un flop 11 tra i peggiori della storia recente di questa rubrica. Non mancano, infatti, "votacci" (fonte: pagelle di Sportmediaset) in tutti i reparti. A cominciare dalla difesa, dove trova posto il peggiore del weekend dell'undicesima giornata: il napoletano Ghoulam (4), sfortunato protagonista in occasione del primo vantaggio dello juventino Bonucci con la sua svirgolata che si è trasformata in un "assist" perfetto per il difensore bianconero. Con lui anche il bolognese Gastaldello (4.5), autore del fallo da rigore su Kalinic, costato il rosso e la rete che ha poi deciso il match, realizzata dallo stesso attaccante croato. A completare il reparto difensivo ci pensa il friulano Danilo (5), a margine di una sfida col Torino nella quale non sono mancati errori e distrazioni individuali e di reparto.

La mediana è da grandi firme. Sufficiente scorrere i nomi: lo juventino Pjanic (5) e gli interisti Joao Mario (5) e Banega (5). Il primo è stato sostituito dopo un'ora di gioco parecchio deludente; Allegri lo ha definito stanco, ma di fatto il bosniaco sta faticando più del previsto a trovare la sua posizione nel nuovo sistema. Quanto agli interisti, le prestazioni sottotono di due gioielli di mercato del loro calibro sono probabilmente la cartina tornasole del momento-no nerazzurro. Il giovane genoano Ntcham (4.5) chiude la linea a quattro, reduce da una partita inconcludente contro l'Atalanta e nella quale ha perso anche il pallone da cui è poi nato il gol del primo vantaggio bergamasco con Kurtic.
Modulo 3-4-3: Consigli 5.5; Ghoulam 4, Gastaldello 4.5, Danilo 5; Ntcham 4.5, Pjanic 5, Joao Mario 5, Banega 5; Salah 5, Dzeko 5, Pavoletti 5. Panchina: Posavec 5.5; Santon 5, Masina 5; Sosa 5, Rigoni L. 5; Floccari 5, Floro Flores 5.
E non mancano big anche in attacco, al contrario. Come considerare diversamente i romanisti Salah (5) e Dzeko (5): i due si fanno ipnotizzare dall'empolese Skorupski (8), perfetto in più di un'occasione; ma da due bomber di questo livello è logico aspettarsi molto di più del "compitino". Avranno sottovalutato la partita? Non è da escludere, ma restano due tra i migliori attaccanti del campionato, soprattutto il bosniaco che ha conservato la palma di capocannoniere con 10 gol all'attivo. A far loro compagnia nel tridente il genoano Pavoletti (5), rimasto a secco contro l'Atalanta dopo gli ottimi segnali e il ritorno al gol nell'infrasettimanale con il Milan. Tra i pali, infine, trova posto il sassolese Consigli (5.5), imperfetto nel suo intervento in occasione della rete di Lulic.