Fischi a Piqué, Spagna-Inghilterra spostata da Madrid
Strano destino quello di Gerard Piqué: il difensore del Barcellona, osannatissimo al Camp Nou e dai tifosi catalani, viene infatti sonoramente fischiato quando veste la maglia della Spagna dai tifosi iberici. Al fortissimo senso di appartenenza catalano di Piqué, motivo principale per il quale il calciatore viene fischiato, si è aggiunto anche lo sfottò a Cristiano Ronaldo durante i festeggiamenti per il triplete, che i tifosi del Real Madrid non gli hanno mai perdonato.
Diverso il discorso nel resto della Spagna: il suo "catalanismo" ha causato non pochi problemi al calciatore quando entra negli altri stadi con la maglia della Spagna. Lo scorso settembre, Piqué aveva poi festeggiato la Diada, una festa popolare catalana, invitando a votare per l'indipendenza della Catalogna dalla stessa Spagna: un altro motivo di attrito con i tifosi iberici tutti, senza contare i catalani "ortodossi" che vedono male il giocatore quando indossa la maglia del "nemico" iberico.
In questo clima letteralmente paradossale, che fa di Piqué il bersaglio di fischi in tutti gli stadi spagnoli, è arrivata la decisione della Federazione spagnola di spostare l'amichevole del 13 novembre contro l'Inghilterra dal Santiago Bernabeu di Madrid al José Rico Perez di Alicante. Con gli occhi del mondo a guadare l'amichevole di lusso, l'ennesimo caso di fischi al calciatore sarebbe stato una vera e propria figuraccia. Da qui, la decisione di spostare la sede, onde evitare nuovi episodi. L‘ultimo caso si era registrato in occasione del match contro la Slovacchia tenutosi ad Oviedo, nelle Asturie: anche lì per Piqué ci sono stati solo fischi. E dire che con la maglia della Roja, oltre ad aver collezionato quasi settanta presenze, è stato anche tra i protagonisti delle vittorie di ben due Europei ed un Mondiale.