Nuovo contratto collettivo: niente stipendio per chi scommette e chi si dopa

Un anno fa di questi tempi Damiano Tommasi dava battaglia per il contratto collettivo dei calciatori. Spalleggiato da tutti i capitani delle venti squadre di Serie A l’ex calciatore della Roma vinse la sua battaglia, grazie anche allo sciopero che portò lo spostamento della prima giornata del campionato 2011/2012 dalla fine di agosto al 21 dicembre. Oggi il presidente della Lega di A Maurizio Beretta e Damiano Tommasi hanno firmato un nuovo accordo. La novità principale consiste nella sospensione dello stipendio per i giocatori squalificati per scommesse o illecito sportivo, oltre che per doping. Queste le parole di Tommasi all'Adnkronos:
Siamo molto soddisfatti, l’auspicio era quello di arrivare ad una conferma del contratto collettivo dello scorso anno senza problemi. Abbiamo approfittato per inserire la novità relativa alla sospensione degli emolumenti in caso di squalifiche per illecito sportivo e scommesse. Abbiamo firmato il contratto per un anno, la precedente versione non ha comportato problemi e contenziosi. Anche la Lega ha percepito l’effetto positivo. Dobbiamo arrivare a stabilire la convenzione promo-pubblicitaria per avere un contratto completo sotto tutti gli aspetti e valido per un periodo più lungo.”