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Fiorentina, Riganò: “Gomez stia zitto e riguardi come ha giocato”

L’ex-attaccante viola non le manda a dire: “Spero che torni, faccia le valigie e vada subito via”. E su Pasqual: “Un grande, ricordo che ci fu un testa a testa con la Juventus per prenderlo”.
A cura di Giuseppe Cozzolino
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Le parole di Mario Gomez hanno scatenato un polverone: il centravanti tedesco, tra i pre-convocati del c.t. Low per Euro 2016, era entrato duro sul suo trasferimento alla Fiorentina definendolo "un errore". Parole che hanno toccato un nervo scoperto nell'ambiente viola: arrivato per 21 milioni dal Bayern Monaco con un contratto da 4,25 milioni di euro a stagione, era l'uomo chiamato a portare in alto la formazione gigliata. Ma problemi fisici ed infortuni lo hanno costretto a dare forfait in diverse occasioni, chiudendo la sua carriera in viola dopo due anni ed appena 14 reti complessive, di cui la metà in campionato (3 gol il primo anno, 4 il secondo).

Numeri davvero troppo bassi per una riconferma: basti pensare che il suo record "negativo" in campionato era di 6 reti, ma risalivano addirittura alla prima stagione in prima squadra, nello Stoccarda. Dopo quell'anno, sette stagioni consecutive in doppia cifra (record nel 2011/2012, con 41 reti finali di cui 13 in Champions League) prima di approdare alla Fiorentina. Ed oggi, alla prima stagione post-viola, nuovamente in doppia cifra: subito 28 reti con il Beşiktaş.

Il rendimento di Gomez nel 2015/2016 (foto Transfertmarkt)
Il rendimento di Gomez nel 2015/2016 (foto Transfertmarkt)

Inevitabile dunque che le sue parole abbiano suscitato polemiche a Firenze. Anche Cristian Riganò, ex-attaccante viola, ha detto la sua sulle frasi di Mario Gomez. "Il buon Marone ha perso un'occasione per stare zitto", ha detto intervistato da Radio Bruno, "Farebbe meglio a pensare a quello che ha fatto sul campo: Firenze l'ha coccolato ed acclamato anche quando le cose non andavano bene. L'ha trattato da super-bomber, anche se di reti ne ha segnate poche. Adesso spero che torni, faccia le valigie e se ne vada subito".

Parole durissime quelle di Riganò, che tra le altre cose ha difeso anche Pasqual: "Fisicamente sta ancora bene, gli faccio un grande in bocca al lupo. Il Pasqual che ho visto giocare ha sempre dato il massimo in questi anni, e ricordo che per prenderlo ci fu un testa a testa con la Juventus", ha svelato l'ex-gigliato parlando del calciatore, che lascerà la Fiorentina a parametro zero a fine stagione.

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